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27 Ottobre 2022

Dalla storia dell’informatica alle nostre storie di ogni giorno Sala Levi Settimo Torinese, 14 ottobre 2022 ore 9

La X Edizione del Festival dell’Innovazione e della Scienza di Settimo Torinese, una settimana di eventi di divulgazione scientifica rivolta a tutti, quest’anno dedicata al tema del digitale.

Nella cornice di questo Festival è stata tenuta una lezione a cura di Vittorio Pasteris dal titolo: “Dalla storia dell’informatica alle nostre storie di ogni giorno”.

La sfida che ci siamo posti, in questa decima edizione, era ambiziosa – commenta il presidente di Fondazione ECM Silvano Rissio – Possiamo dire di averla vinta. Il Festival si è rinnovato riuscendo a mantenere tutti i suoi punti di forza e a migliorare ancora in termini di efficacia della manifestazione e di coinvolgimento delle persone. Un bel risultato reso possibile dalle persone che vi hanno lavorato e dal sostegno di partner e sponsor, che ringrazio dando l’appuntamento all’anno prossimo. Il lavoro per l’undicesima edizione inizia oggi».

La trasformazione digitale del Building connesso con la Smart City, Sede ANIE a Milano, 18 ottobre 2022 ore 16

“E’ stato un evento molto interessante perché siamo riusciti a riunire alla stessa tavola rotonda l’intera catena del valore, partendo dagli studi che architettura che hanno il compito di progettare la smart city e il building. Le diverse prospettive permesso di rendere l’evento completo e stimolante”

Sono intervenuti:

Luciano Pini, Presidente ANIE Componenti

Federico Godino, Stefano Boeri Architetti

Luca Mustacchi, Worksphere Strategist & Innovative Experience Strategist, Il Prisma studio di Architettura

Massimo Valerii, Presidente di Consorzio KNX Italia

Francesco Rossi, Real Estate segment manager, Schneider electric

Andrea Padovan, Digital Transformation Manager, Eelectron

Sicurezza e protezione dei dati nelle smart cities Sala Italia – Confindustria Basilicata, 18 ottobre 2022 ore 17

Una tavola rotonda all’interno della quale partendo dagli spunti di Guido Scorza, Componente Autorita Garante della Privacy e dei dati personali, si è sviluppato un interessante fil rouge che da Innovapuglia con Pasquale Lopriore e con Cristina Cici al comune di Catanzaro con il consulente Stefano Rubino, che evidenza la centralità della gestione dei dati personali e la necessità di consapevolezza, che anche il cittadino deve avere o meglio deve pretendere. Importante contributo alla discussione è stato dato da Andrea Lisi e da Alessandro Selam di ANORC.

“Certificazione 4.0: rischi da evitare e opportunità da cogliere”, Fortek srl, Via Pasubio 102, San Benedetto del Tronto, 20 ottobre ore 17.30.

“L’evento è stato caratterizzato da una partecipazione attenta e attiva.  Avevamo l’obiettivo, che riteniamo pienamente raggiunto, di far comprendere alle aziende che hanno fatto o sono in procinto di fare investimenti in tecnologie 4.0 che l’installazione della macchina può essere il punto di partenza di una vera rivoluzione digitale aziendale che può portarli ad essere più efficienti e più competitivi”.

Ne hanno parlato:

Renzo Catena, Lead Auditor del RINA

Fabrizio Luciani, Presidente del CDA della Partner srl

Fabio Pizi, Consulente Senior per la transizione digitale

Roberta Massaria, Consulente per la transizione digitale

“Digital transformation nelle vendite: Predire i comportamenti di vendita per rendere scientifica l’azione commerciale”, Polo Tecnologico di Pordenone, 20 ottobre 2022 ore 17.30

Il mondo della vendita e della tecnologia si confrontano per parlarci di un futuro che riguarda tutti da vicino, un futuro che intende trasformare l’economia del prodotto in economia dei servizi. Con il progresso delle tecnologie digitali e con le nuove tecnologie, come cambia e come cambierà il modo di vendere? Com’è possibile gestire il trade-off tra i benefici connessi alla digitalizzazione e la necessità di mantenere un contatto umano, empatico e personalizzato? Come riusciranno le nuove tecnologie a trasformare la naturale discrezionalità con cui si muove un venditore?

Sono intervenuti:

Franco Scolari, Direttore Generale Polo Tecnologico di Pordenone

Gianni Potti, Presidente Fondazione Comunica e Founder DIGITALmeet

Alessandra Gruppi, CEO – Strategia&Controllo srl – business & innovation

Giovanni Cadamuro, socio e Consigliere Delegato di Strategia & Controllo

Alessandro Rubini, CEO Web Industry

Il Futuro e il Digitale, Binario F Roma, 21 ottobre 2022 ore 17

DIGITALmeet nel Lazio è un progetto realizzato da CFC in collaborazione con Binario F, Zauber Venture, Digital Academy e Nord Est Digitale, patrocinato dalla Regione Lazio e promosso da Fondazione Comunica e Icenter Tag Padova. Lo scopo è quello di fare il punto sullo stato dell’applicazione della digital transformation e le sue prospettive future in tutti i campi, un digitale capace di semplificare le nostre vite, di far crescere le aziende del territorio, di contribuire alla costruzione di una nuova economia.

Sono intervenuti:

Cristina Colaninno, Ambassador Digital Meet Lazio

Andrea Pastina, Business Strategist

Monica Franco, Responsabile per il Lazio di ASSORETIPMI

Davide D’Arcangelo, Responsabile Sviluppo Fondazione Italia Digitale, Founder Next4, Vice presidente Impatta

Monica Franco, Vice Presidente di ASSORETIPMI

Ernesto Faraco, Presidente di Invisibile Cities

Alessandro Angelelli, Co-founder CuDriEc S.r.l. e Direttore Moondo.info

Fabrizio Finamore, Ignazio Chiappone, Head of Operations Wetaxi, Presidente Samarcanda Radiotaxi

Giovanni Maria Ardizzone, BM CIO & Strategic Planner Gruppo Roncaglia

Anna Gagliano, Alice Possanzini, Public Relation The Akkademia

Fiorenza Gherardi De Candei, Ufficio Stampa Teatro Palladium

Anna Bisogno, Universitas Mercatorum

Kids Coding Lab, Sede della Fondazione Saccone Salerno, 22 ottobre 2022 ore 9.15

L’evento “Kids Coding Lab” è un laboratorio di coding rivolto a bambini di età compresa tra i 10 e i 12 anni. L’approccio al coding non è importante soltanto per imparare a programmare ma, soprattutto, per imparare un metodo di ragionamento e sperimentazione.

Il coding promuove le attitudini creative degli studenti, nonché la loro capacità di comunicazione,

cooperazione e lavoro di gruppo.

Ai piccoli partecipanti, come in foto, è stato rilasciato un attestato di partecipazione da parte della Fondazione Saccone.

L’evento è stato organizzato da:

Giorgio Scala, Presidente Fondazione Saccone

Edoardo Gisolfi, Coordinatore Comitato Tecnico-Scientifico Fondazione Saccone

Vitalba Casadio, Dirigente Scolastico IC Monterisi

Angela Peduto, Docente a contratto Dipartimento di Scienze Aziendali – Management Innovation Systems/DISA-MIS dell’Università degli Studi di Salerno

Terni Digital Week 4.0: Digital Society tra cultura, sviluppo e formazione del capitale umano per i nuovi investimenti del Sistema Paese in infrastrutture tecnologiche di innovazione.

” In solo quattro anni, Terni Digital Week si appresta a diventare uno degli appuntamenti più rilevanti nel centro Italia.  Nonostante l’emergenza pandemica da COVID-19, l’organizzazione è riuscita a stilare anche per il 2022 un ampio programma che ha trattato tematiche riguardanti il mondo degli Esports, delle Startup e delle sue forme di finanziamento, strategie aziendali e casi di successo territoriali, il mondo della robotica e il tema della roboetica per una coesistenza pacifica tra umanità e intelligenza artificiale, fino ai temi sociali per la fascia di età più giovane attraverso una piena consapevolezza dei rischi e delle opportunità che derivano dai social media. Molta attenzione,è stata posta anche sulle nuove sfide da affrontare per il Paese nel mondo cibernetico, fino ai temi più caldi dal punto di vista tecnologico come il la blockchain e il metaverso ma anche temi che riguardano la nuova e-government nel rapporto tra PA e cittadino digitale, e il futuro della formazione digitale”.


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27 Ottobre 2022

Digital Health Biological Sensor, M9 Mestre, 20 ottobre 2022 ore 17

Nuove tecnologie e pazienti: con la telemedicina cosa cambia nel rapporto medico-paziente? Quali informazioni la tecnologia ci permette di raccogliere e utilizzare a beneficio del contrasto del Covid-19 e di molte altre patologie?

A parlarne il prof. Sakis Themistoclakis, Direttore dell’Unità Operativa di CARDIOLOGIA dell’Ospedale dell’Angelo e Presidente Eletto Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione, con Ombretta Gaggi, ricercatrice presso il Dipartimento di Matematica dell’Università di Padova.

“Sicurezza nel mondo digitale grazie alle comunicazioni quantistiche bit e qubit per vincere le sfide del futuro” Aula Archivio Antico, Palazzo Bo, 20 ottobre 2022 ore 11

Introduzione alle comunicazioni quantistiche con intervento di Simone Capeleto, spinoff Thinkquantum e del prof. Paolo Villoresi, Professore di Fisica e Direttore del centro di ricerca sulle Tecnologie Quantistiche dell’Università degli Studi di Padova.

“Made in Italy: tradizione e innovazione” Aula Nievo, Palazzo Bo, 20 ottobre 2022 ore 16

Abbigliamento, Alimentare, Arredamento, Automazione: le “4 A” del Made in Italy, i settori trainanti del mercato italiano nel panorama mondiale del manifatturiero, sinonimo di eccellenza nel mondo. Grazie ad una forte specializzazione e ingenti investimenti, il Bel Paese sa guardare al futuro senza mai perdere d’occhio il passato, unendo innovazione e tradizione. Ripensare Digitale a DigitalMEET 2022 per raccontare la trasformazione digitale nel Made in Italy

Ne hanno parlato:

Gianni Dal Pozzo, Presidente Associazione Alumni UniPd

Gianni Potti, Presidente Fondazione Comunica e Founder DIGITALmeet

Simona Gastaldello, Head of Corporate Business Region North East, UniCredit Group

Andrea Furlan, Professore ordinario di Management Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali “Marco Fanno” dell’Università di Padova & Direttore scientifico di SomLab, CUOA Business School

Enrico Berto, CEO Berto’s Chef Solutions

Giuseppe De Mori, Chief Operation and Logistics Officer Valentino

Giovanni Fanin, Finance Manager Cereal Docks

Nicola Sartore, Managing Director Sariv

Il futuro della coalizione per lo sviluppo delle competenze digitali del Veneto, ICenter, Via Savelli 28, 17 ottobre ore 10.

Laboratorio di codesign, strategie ed azioni per un’alleanza multistakeholder. Ne hanno parlato Francesco Calzavara, Assessore agenda digitale regione Veneto, Mario Conte, Sindaco di Treviso, Carlo Rapicavoli, Presidente Assemblea Coalizione, Nello Iacono del Progetto Repubblica Digitale presso il Ministro per l’Innovazione Tecnologica, Paolo Ghezzi, Direttore Generale di InfoCamere, e Luca De Pietro e Paolo Barichello e Idelfo Borgo, Direzione Agenda Digitale del Veneto.

Il ruolo del digitale nel turismo: governare non subire il cambiamento, Sala Montanari Società Letteraria di Verona, 19 ottobre 2022 ore 11.

Il turismo online cresce, ed è in costante ascesa il volume dei viaggi progettati navigando su internet. In rete si possono reperire molte informazioni per scegliere un viaggio.

Si possono confrontare i prezzi. Si possono trovare offerte last minute. E tante altre info utili. Come usare al meglio la rete e difendersi al tempo stesso.

Ne hanno parlato:

Marta Ugolini, Assessore turismo Comune di Verona

Gianni Potti, Presidente Fondazione Comunica e Founder DIGITALmeet

Roberto Giacobazzi, Pro Rettore Vicario UniVerona

Jacopo Buffolo, Assessore all’Innovazione Comune di Verona

Simona Luciana Olivadese, Referente Turismo UniCredit – Corporate Service Model, Pricing & Campaigns

Paolo Tosi, Vice Presidente Camera di Commercio di Verona

Francesca Caldarola, Project Manager Digital Tourism

Adriana Miotto, Co-Founder&CEO Just Good tourism

Paolo Artelio, Presidente Destination Verona & Garda Foundation

Stefan Marchioro, Direzione Turismo della Regione Veneto (moderatore)

DIGITALmente – quando lo sport incontra il digitale, Caffè Diemme Academy 19 ottobre 2022 ore 19.

I social oggi danno un valore aggiunto per i campioni sportivi? Quanto mostrare del proprio lavoro e quanto della propria vita privata? E come gestire gli hater?

Ne hanno parlato:

Margherita Granbassi, 2 Bronzi Olimpici Pechino (2008) e Campionessa del Mondo di fioretto

Massimo Stano, Oro Olimpiadi Tokyo (2020) 20 km marcia; Oro Mondiali Eugene (2022) 35 km marcia

Dalia Kaddari, Oro Europei under 23 Tallin 2021 – 200 metri

Rebecca Sartori, Oro XIX Giochi del Mediterraneo Orano – 400 ostacoli

Ayomide Folorunso, Primatista italiana 400 ostacoli

Qui con Fabrizio Brancoli e Gianni Potti

BRAINS MEET DIGITAL ENTERPRISES, Orto Botanico di Padova, 22 ottobre 2022, ore 18.30

“Nella splendida cornice dell’ORTO Botanico gran finale DIGITALmeet con “Brains Meet Digital Enterprise” Un centinaio di dottorandi con i loro lavori, tantissima gente!

I Dottorandi dell’Ateneo di Padova hanno presenteto i progetti di ricerca a cui hanno lavorato. In palio cinque borse di studio finanziate da altrettante aziende di eccellenza nel settore “digitale”. A giudicarli una commissione  composta da accademici, imprenditori, stakeholder della pubblica amministrazione e della società civile.

Bello bello davvero!!!

 

 

 

 


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24 Ottobre 2022

Digital Health, Cybersecurity e Green Solutions:

queste le priorità di DIGITALmeet 2022 

110 eventi, 210 speaker, 70.000 partecipanti, tra persone in presenza e online, circa il 15% in più rispetto al 2021. Questi i numeri del successo riscosso dalla decima edizione di DIGITALmeet che dà appuntamento a tutti nel 2023 dal 16 al 21 ottobre in tutta Italia.

24 ottobre 2022 – Si è conclusa la decima edizione di DIGITALmeet 2022, il più grande festival italiano su alfabetizzazione digitale per cittadini e imprese, organizzato da Fondazione Comunica e I-Center TAG.

Il bilancio è più che positivo. Numeri da record con 110 eventi, 210 speaker, 70.000 partecipanti, tra persone in presenza e online, il festival ha registrato circa il 15% in più rispetto al 2021. Sintomo che la pandemia ha impresso una forte accelerazione alla digitalizzazione e anche al cambio di paradigma per il pubblico che ha riscoperto il piacere e i vantaggi della c.d. “vita agile”, prediligendo la partecipazione da remoto agli eventi pubblici. DIGITALmeet, precorrendo i tempi, ha infatti organizzato quasi tutti gli eventi con doppia possibilità di fruizione, attraverso la copertura streaming sulle piattaforme social del festival.

Gianni Potti, founder di DIGITALmeet, nell’annunciare con soddisfazione i numeri di questa decima edizione, ha commentato: «DIGITALmeet 2022 ha segnato una cesura netta tra il prima e il dopo pandemia. Se nel 2020 e nel 2021 rendere “virtuale” gli eventi era una necessità, quest’anno pur non essendoci la stessa contingenza, la presenza online ha continuato a crescere, sebbene non a discapito di quella fisica. Questa è la prova che la digitalizzazione degli eventi è un fenomeno sempre più marcato anche in Italia».

Tre i filoni lungo i quali si è sviluppata questa decennale edizione: “la salute e il digitale”, il digitale e l’energia” e “digitale e quotidianità”. Medicina virtuale, Metaverso – e sue potenzialità, in ambito fashion, cultura, sport, educazione -, sono stati i temi più seguiti dal pubblico. Il connubio “telemedicina e salute”, come nuove frontiere del benessere, seguito dal tema sulle comunità energetiche e sostenibilità applicata al digitale, e dal focus sul mondo delle piccole medie imprese e la digitalizzazione, nonché quello delle smart city, gli eventi trainanti che hanno raccolto grande riscontro e seguito di pubblico. Così come molta curiosità e interesse ha attirato l’innovativo focus sul rapporto tra telemedicina e cybersecurity. Il festival in più occasioni, nei vari appuntamenti e approfondimenti, ha raccontato come possono essere colpiti da attacchi hacker non solo i dati delle aziende ma anche gli individui curati con strumenti di digital health. Sotto attacco hacker finiscono, quindi, non solo le aziende ma tutti i sistemi IOT e gli individui stessi.

Tanti gli approfondimenti proposti. In particolare grande attenzione posta alle due ricerche con cui il festival ha aperto e chiuso i lavori, che hanno riguardato da un lato il mondo delle imprese e dall’altro la sostenibilità delle infrastrutture digitali. La prima ricerca, presentata in Senato a Roma in occasione della conferenza stampa di lancio del festival, dal titolo “2012-2021: dieci anni di imprese digitali in Italia” è stata condotta dal Professor Paolo Gubitta dell’Università di Padova in collaborazione con gli analisti di InfoCamere. Lo studio ha indagato sull’evoluzione delle imprese digitali, la loro distribuzione territoriale, l’esplosione di alcune professioni (+204% addetti nel settore e-commerce). Sintesi di un decennio per analizzare come il digitale sta ricucendo il Paese dove il Sud nel periodo 2012 – 2022 recupera una parte del ritardo e vede il comparto cresciuto in particolare in Campania. La seconda ricerca dal titolo “La sostenibilità del digitale: il ruolo dei data center” è stata condotta dal Dipartimento di Scienze economiche e aziendali “ Marco Fanno” dell’Università di Padova – responsabile prof. Marco Bettiol, Prof.ssa Eleonora Di Maria, Prof.ssa Valentina De Marchi, Linda Cerana. Ha riguardato gli impatti ambientali legati all’utilizzo delle tecnologie digitali, con un focus sui data center, per fornire indicazioni alla pubblica amministrazione verso una gestione più sostenibile delle proprie infrastrutture digitali.

Mondo delle imprese, della ricerca, dell’università, della formazione, delle istituzioni, insieme ad associazioni, famiglie, volontari, scuole e talentuosi giovani e professionisti hanno preso parte a un tam tam digitale che per quattro giorni da nord a sud ha visto numerosi protagonisti d’eccellenza vivacizzare il dibattito e il confronto sui temi topici del festival. Tra i personaggi di punta, con cui sono stati trattati i focus tematici, ricordiamo: Massimo Strano, il marciatore italiano, campione olimpico della 20 km a Tokyo 2020, Margherita Granbassi, la nota conduttrice televisiva ed ex schermitrice italiana, specialista del fioretto, e Sakis Themistoclakis, Direttore dell’Unità Operativa di Elettrofisiologia ed Elettrostimolazione dell’Ospedale dell’Angelo Mestre.

L’appuntamento con il prossimo DIGITALmeet è dal 16 al 21 ottobre 2023.


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21 Ottobre 2022

Chi l’ha detto che: il piano di iniziative di UniCredit a favore dei clienti e non clienti con oltre 65 anni

Token per accedere all’online banking e prelievi gratuiti per gli over 75, Consulenza Fuori Sede, oltre a un percorso di educazione digitale e finanziaria, creato da UniCredit, con la partecipazione di Fondazione Mondo Digitale, TechSoup e di Polizia Postale, per rinforzare conoscenze e uso degli strumenti digitali in autonomia e sicurezza

L’Italia diventerà nel 2025 il terzo paese con più anziani al mondo, dopo Giappone e Spagna, secondo il rapporto OCSE 2020. Gli anziani sono solo per un terzo in grado di utilizzare Internet in modo complesso e diversificato e ciò stride con le sempre maggiori responsabilità sociali che svolgono. Un semplice esempio, se entrambi i genitori lavorano, oltre il 60% dei bambini fino ai cinque anni sono affidati ai nonni che hanno quindi l’esigenza di rendersi sia reperibili che di svolgere attività online.

UniCredit ha ideato e lanciato “Chi l’ha detto che“, il piano di iniziative dedicato a clienti e non clienti con oltre 65 anni che si basa su quattro pilastri:

  • comprensione, per capire meglio le esigenze e le necessità della popolazione senior UniCredit; 
  • attenzione, token gratuito per accedere all’online banking e prelievi ATM gratuiti per gli over 75che vivono in comuni in cui non sono presenti gli atm UniCredit e firma su stampa cartacea come alternativa al digitale; 
  • consulenza, anche fuori sede  
  • Digital e Financial education, attraverso il programma OfficinaDigitale, offerto in sinergia con Partner esterni.

Il Programma Officina Digitale

OfficinaDigitale nasce nell’ambito dell’ESG Italy Educational Program, con il contributo di Fondazione Mondo Digitale e la partecipazione di TechSoup e della Polizia Postale ed è un percorso di educazione digitale e finanziaria che ha lo scopo di rinforzare conoscenze e uso degli strumenti digitali per promuove l’autonomia e l’inclusione sociale dei partecipanti.  

Il percorso si articola in due incontri in aula presso alcune sedi di UniCredit e di associazioni sul territorio; un incontro online per allenare le conoscenze acquisite e video di approfondimento disponibili sul sito: www.unicredit.it/educazionefinanziaria/officinadigitale per completare la formazione.

Durante il percorso si sono approfondite le tematiche quali: cos’è Internet, come richiedere lo SPID, come usare il QR Code, come inviare una foto col cellulare, come partecipare ad una videochiamata, come effettuare un bonifico online, come pagare un bollettino online e come prevenire i rischi legati all’uso improprio degli strumenti digitali.

Il progetto ha registrato la partecipazione di oltre 1300 persone in 200 sedi italiane con un elevato tasso di gradimento; presenti in aula anche settecento dipendenti UniCredit, specificamente formati, che su base volontaria hanno scelto di aderire all’iniziativa e facilitare l’apprendimento dei partecipanti  

Il percorso OfficinaDigitale si inserisce nel più ampio piano di educazione finanziaria di UniCredit denominato Banking Academy che rappresenta una delle leve della strategia ESG di UniCredit in Italia. I percorsi sono offerti gratuitamente a persone e imprese, clienti e non clienti, su temi quali: banking, finanza, risparmio, creazione di impresa, export management, digitalizzazione, innovazione di settore.

Guarda ora tutti i video

Officina Digitale: Internet e i motori di ricerca – YouTube

OfficinaDigitale: email, come creare un indirizzo di posta elettronica – YouTube

OfficinaDigitale: le piattaforme di messaggistica istantanea – YouTube

OfficinaDigitale: acquistare beni e servizi online – YouTube

OfficinaDigitale: SPID e QR Code – YouTube

OfficinaDigitale: i Social Network – YouTube


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17 Ottobre 2022

Parte la decima edizione del DIGITALmeet, il più grande festival italiano su alfabetizzazione digitale per cittadini e imprese. Ne parla l’ideatore Gianni Potti nel “Buongiorno Mattino” di Leandro Barsotti.

Il Festival digitale si svolgerà in tutta Italia dal 18 al 23 ottobre, attraverso eventi in presenza e da remoto.

Gianni Potti, presidente di Fondazione Comunica e founder di DIGITALmeet, ha illustrato i focus di questa speciale edizione, tratteggiando gli obiettivi raggiunti in un decennio di alfabetizzazione digitale: «Tre i principali filoni tematici di questa decima edizione: il primo è il grande tema de “la salute e il digitale”, la telemedicina che favorisce le diagnosi e allunga la vita, che aiuta chi è solo a vivere meglio, grazie all’alfabetizzazione, le grandi opportunità dell’hi-tech, fino alla neuroriabilitazione e la digiFarma4.0. Altro grande tema è “il digitale e l’energia”, come le comunità energetiche grazie al digitale possono costituire un’evoluzione sostenibile dal punto di vista ambientale, energetico e geopolitico; infine il digitale per la sostenibilità e il contenimento dei costi dell’energia. Terzo filone di eventi è, infine, dedicato a “digitale e quotidianità”, dai social alla domotica, dalle auto intelligenti al computer quantico, dalle smart city al gaming; non mancheranno Industria 4.0, il metaverso e il fashion, le sfide dello sport, della cultura e del turismo».

Insomma un digitale capace di semplificare le nostre vite, di far crescere le aziende del territorio, di contribuire alla costruzione di una nuova economia. Lontano dai classici appuntamenti dove la teoria supera abbondantemente la pratica, DIGITALmeet vuole ribaltare il tavolo e mostrare in che modo il digitale “cambia la vita e l’economia”.

L’intervista completa è disponibile anche sulla pagina Facebook di “il mattino di Padova” al seguente link: https://fb.watch/gbkv03dV0i/



 


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14 Ottobre 2022

Pillole di DIGITALmeet

Dall’esplosione dell’online all’accelerazione tecnologica, dalla riorganizzazione del lavoro alle nuove sfide economiche: sono alcune situazioni che ci hanno coinvolti nell’ultimo anno.

Ogni crisi porta con sé la capacità di reinventarsi e di ripensare a nuove strategie in grado di tracciare la strada per costruire un futuro capace di rispondere anche alle circostanze più imprevedibili. In questo scenario DIGITALmeet 2022 organizza SURFING THE FUTURE!

Un imperdibile ciclo di incontri online, avviato lo scorso anno con grande successo e riproposto quest’anno esperti, aziende e giovani professionisti per crescere nel digitale e cavalcare l’onda delle nuove opportunità.

Vogliamo dare speranza concreta verso il futuro, dare motivazioni e positività; raccontare il digitale che unisce e da prospettiva di sviluppo; in una parola dare la giusta leggerezza, in un periodo di incertezza e difficoltà! Cerchiamo ossigeno per ripartire, perché nulla sarà come prima …

L’intervistatore di quest’anno è Paolo Cagnan, Condirettore dei giornali GEDI del Veneto; l’incontro si svolgerà online ed avrà una durata di circa 20 minuti.

In apertura un brevissimo saluto di Paolo Ghezzi, AD Infocamere e di Gianni Potti, Founder Digitalmeet. Ogni intervista andrà in onda alle ore 18 sulle piattaforme Digitalmeet e sui siti web dei giornali GEDI del Veneto.

Nell’ appuntamento, in programma sabato 22 ottobre alle ore 18, Paolo Cagnan intervisterà Sakis Themistoclakis, Direttore dell’Unità Operativa di CARDIOLOGIA dell’Ospedale dell’Angelo di Mestre e Presidente Eletto Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione.

Con la sua équipe prosegue nel solco tracciato dalla scuola mestrina di elettrofisiologia del Dottor Antonio Raviele. Sotto la guida del dottor Themistoclakis il Reparto, centro di riferimento nazionale per la diagnosi e la cura della fibrillazione atriale, ha costruito ampie collaborazioni internazionali e dialoga in particolare con il Centro di Austin (USA, Texas).

Con la sua équipe, il Dottor Themistoclakis è il perno della importante attività scientifica che ha il suo evento centrale in “Venice Arrhythmias”, tra i principali congressi internazionali di cardiologia, organizzato con cadenza biennale a Venezia.


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13 Ottobre 2022

Ritorna anche per questa edizione, la 64K Stunning Running: una gara che prevede di misurarsi con l’affascinante e diverte programmazione del mitico Commodore 64 (C64 in breve), il computer più venduto al mondo.

Il C64 mette a disposizione 39 Kbyte di memoria RAM (38911 byte per l’esattezza) ed un linguaggio particolarissimo, il BASIC V2, costituito da 71 comandi complessivi fondati sui quei principi fondamentali della programmazione che, in quanto tali, sono alla base anche dei moderni linguaggi di programmazione.

Come si potranno realizzare dei programmi in con uno spazio di memoria così limitato e senza le potenti ed eleganti istruzioni degli attuali linguaggi come Python, Java, C? Questa è la sfida!

L’iniziativa, giunta alla sua terza edizione, è proposta in collaborazione con Museo di Storia dell’Informatica del Dipartimento di Informatica della Università di Verona e UMANA.

Durante gli incontri previsti, tre studentesse ed uno studente in PCTO presso il Museo di Storia dell’Informatica provenienti dalle scuole “A. Messedaglia e “Copernico Pasoli” di Verona, presenteranno una ricerca su alcune donne che hanno avuto un ruolo determinante nello sviluppo dell’informatica, della scienza e della tecnologia, ossia Ada Lovelace, Hedy Lamarr, Joan Clarke e Margaret Hamilton.

Gli elaborati verranno valutati da una giuria composta da un rappresentate di UMANA, un rappresentante di DIGITALmeet e dal curatore del Museo Storia dell’Informatica del DI UNIVR, esperto nella programmazione del C64, che individuerà il team vincitore.

 

 

 


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12 Ottobre 2022

È stata presentata oggi all’Università Ca’ Foscari Venezia la 10ª edizione di DIGITALmeet – focus Veneto – il più grande festival italiano su alfabetizzazione digitale per cittadini e imprese. Dopo la presentazione del palinsesto nazionale avvenuta in Senato a Roma lo scorso 6 ottobre, DIGITALmeet, nato a Padova nel 2013, sceglie l’Università Ca’ Foscari Venezia per illustrare il programma dell’edizione locale, lanciando un chiaro messaggio: la formazione è la traiettoria cruciale lungo la quale la digitalizzazione del paese può e deve, in tempi celeri, raggiungere tutto e tutti. 

Venezia, 12 ottobre 2022 – Il programma veneto della 10ª edizione di DIGITALmeet, il più grande festival italiano su alfabetizzazione digitale per cittadini e imprese, è stato presentato questa mattina all’Università Ca’ Foscari Venezia. Nato a Padova nel 2013, grazie a un’intuizione di Fondazione Comunica e ICenter TAG Padova, il Festival digitale si svolgerà in tutta Italia dal 17 al 23 ottobre, attraverso eventi in presenza e da remoto. Al centro della conferenza stampa, in particolare, gli eventi organizzati in Veneto, i cui focus sono legati alla medicina del futuro, all’energia, all’industria 5.0, alla cybersecurity, all’intelligenza artificiale, alle sfide della cultura, dello sport, del turismo, della formazione e della ricerca. 

È stata Tiziana Lippiello, Rettrice all’Università Ca’ Foscari Venezia, a dare il benvenuto ai promotori del Festival rappresentati da Gianni Potti, Presidente Fondazione Comunica e Founder DIGITALmeet. Con loro al tavolo dei relatori: Sabina Rossi, Professoressa Università Ca’ Foscari Venezia e Delegata all’Innovazione digitale per la didattica e la ricerca e Francesco Calzavara, Assessore della Regione Veneto alla Programmazione.

Il Festival invaderà pacificamente le città di quasi tutte le regioni d’Italia a partire da Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Emilia Romagna, Lombardia, Liguria, Lazio, Piemonte, Valle d’Aosta, Marche, Abruzzo, Umbria, Campania, Sicilia, Basilicata, Calabria.

Tiziana Lippiello, Rettrice all’Università Ca’ Foscari Venezia ha dichiarato: «L’innovazione digitale è una sfida tutt’ora aperta, in costante evoluzione; un appuntamento come DIGITALMeet ha dunque il pregio di riunire tutte le componenti della società, dall’università alle imprese alla cittadinanza, per fare il punto sui traguardi raggiunti e su quelli futuri. Ca’ Foscari aderisce a questa manifestazione da diversi anni, nella convinzione che l’alfabetizzazione digitale costituisce un imprescindibile punto di svolta e un fattore di trasformazione, condivisione e crescita generate da un continuo confronto e collaborazione fra tutti gli attori coinvolti. Forte della sua ricerca e le sue competenze in questo campo il nostro Ateneo si impegna a divenire un punto di riferimento per i temi legati alla transizione ecologica, alla sostenibilità, e al dialogo interculturale e allo sviluppo del digitale, in grado di incidere nel presente e nel futuro».

Gianni Potti, presidente di Fondazione Comunica e founder di DIGITALmeet, ha illustrato i focus di questa speciale edizione, tratteggiando gli obiettivi raggiunti in un decennio di alfabetizzazione digitale: «Tre i principali filoni tematici di questa decima edizione: il primo è il grande tema de “la salute e il digitale”, la telemedicina che favorisce le diagnosi e allunga la vita, che aiuta chi è solo a vivere meglio, grazie all’alfabetizzazione, le grandi opportunità dell’hi-tech, fino alla neuroriabilitazione e la digiFarma4.0.  Altro grande tema è “il digitale e l’energia”, come le comunità energetiche grazie al digitale possono costituire un’evoluzione sostenibile dal punto di vista ambientale, energetico e geopolitico; infine il digitale per la sostenibilità e il contenimento dei costi dell’energia. Terzo filone di eventi è, infine, dedicato a “digitale e quotidianità”, dai social alla domotica, dalle auto intelligenti al computer quantico, dalle smart city al gaming; non mancheranno Industria 4.0, il metaverso e il fashion, le sfide dello sport, della cultura e del turismo». 

Insomma un digitale capace di semplificare le nostre vite, di far crescere le aziende del territorio, di contribuire alla costruzione di una nuova economia. Lontano dai classici appuntamenti dove la teoria supera abbondantemente la pratica, DIGITALmeet vuole ribaltare il tavolo e mostrare in che modo il digitale “cambia la vita e l’economia”. 

«Capisco che rincari energetici, guerra, inflazione, covid catalizzano l’attenzione generale, – ha aggiunto Potti – ma se l’Italia non intraprende in modo tangibile la strada dell’innovazione e dell’investimento in ricerca e formazione (quella vera e non assistita!) in ambito digital, non si può guardare al futuro con fiducia. Per questo abbiamo individuato nell’Università Ca’ Foscari Venezia, il luogo privilegiato per celebrare questo decimo compleanno e per lanciare una nuova sfida forte dei risultati fino ad oggi conseguiti. Qui sanno bene come valorizzare il talento del capitale umano, scommettere sul coinvolgimento delle nuove generazioni, garantendo loro le skills necessarie per attuare l’innovazione. Questa, infatti, è la principale mission politica che il nuovo Governo, in sinergia con le istituzioni del territorio, Università in primis, deve porsi per assicurare al Paese crescita, competitività e, quindi, futuro».

Francesco Calzavara, Assessore alla Programmazione Regione del Veneto ha sottolineato: “Siamo molto orgogliosi di poter sostenere, come Agenda Digitale del Veneto, anche questa edizione di DIGITALmeet 2022. Non solo perché è la decima edizione che conferma la bontà e i risultati di una manifestazione nata in Veneto e diventata ormai una realtà del panorama nazionale, ma soprattutto perché il tema della cultura e delle competenze digitali rappresenta la vera sfida su cui tutti noi, attori pubblici e soggetti privati, siamo chiamati a investire, per cogliere a pieno le enormi opportunità della trasformazione digitale in atto. La nuova Agenda Digitale del Veneto 2025, che abbiamo approvato nei mesi scorsi, proprio per questo, tra i quattro pilar principali, individua le competenze digitali.”

Renzo Chervatin, Responsabile sviluppo Territori Nord Est di UniCredit, che è tra i principali partner del festival, ha commentato: “Anche la decima edizione di DIGITALmeet, come già le precedenti, ha trovato in UniCredit un partner convinto, con una visione condivisa circa la centralità della transizione digitale in corso e di tutte le tematiche ad essa connesse. Il nostro supporto alla manifestazione rientra nel più ampio impegno della banca all’alfabetizzazione digitale di questo territorio che si è concretizzato, tra le altre cose, in una partnership con SMACT, il competence center del Nord Est ”.

I numeri della decima edizione di DIGITALmeet: 200 speakers presenti, 102 eventi organizzati, 50 aziende, 75 location coinvolte e 85 partner partecipanti.


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7 Ottobre 2022

Nell’ambito dei lavori del DIGITALmeet, il più grande festival sull’alfabetizzazione in Italia, è stato redatto questa mattina, 7 ottobre, in Umbria il Manifesto di Piediluco: un documento con le linee programmatiche per sostenere la trasformazione digitale del Paese, agendo sulla diffusione delle tecnologie e sullo sviluppo delle competenze digitali per tutte le fasce della popolazione.

MANIFESTO DI PIEDILUCO, 7 Ottobre 2022

Dalla Smart City allo Smart Sustainable Environment

VISION

Quello che ci aspettiamo per i prossimi anni è da una parte un riordino delle norme relative al lavoro, all’impresa, alla possibilità di costruire modelli sociali e di supporto locale alle famiglie.

Quello che sarà l’impatto più forte in un arco temporale di 5-10 anni è certamente l’utilizzo massiccio dell’Intelligenza Artificiale (AI) che sarà pervasiva ed andrà a costituire una vera e propria AI Economy con connesse le tematiche relative alla rotazione, con perdita, dei posti di lavoro e la competitività delle grandissime imprese del digitale a scapito della PMI che è la base dell’impresa italiana. Altri elementi fondamentali saranno un cambiamento del sistema educativo e formativo con l’introduzione di strumenti (come il coding, la robotica e l’AI) ma anche nelle modalità di erogazione delle stesse. Non solo DAD quindi ma modelli ibridi di formazione e auto-formazione assistita anche nelle scuole dell’obbligo.

L’obiettivo è quello di passare dall’educazione di massa ad una educazione su misura per ogni studentessa e studente, ordinata rispetto ad un quadro di riferimento internazionale e nazionale. Assisteremo ad una evoluzione del concetto di STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics) a quello di STEAM (Science, Technology, Engineering, Arts and Mathematics) e ad un incremento della richiesta di queste competenze da parte delle imprese.

Sarà sempre più presente l’attenzione verso l’inclusione di genere nelle diverse attività produttive e nei ruoli apicali delle imprese, enti, organizzazioni, università e pubblica amministrazione. Dobbiamo porci la domanda di cosa ci sarà dopo la transizione, quali nuovi valori potremmo avere ed utilizzare.

IL MANIFESTO

  • La Digital Transformation, assieme ai fondi del PNRR, porta a un investimento nella trasformazione digitale dei borghi italiani rendendoli appetibili per le famiglie e i giovani. Piccoli e grandi borghi diventano luoghi dove è possibile trovare un’offerta culturale e sociale che attrae persone professionalmente qualificate che possono svolgere la loro attività da remoto. La valorizzazione del territorio si ottiene creando una smart land sostenibile.
  • Le politiche ESG per le aziende e amministrazioni pubbliche si potenziano anche con le tecnologie digitali (banda larga, data center e ambienti di sviluppo adeguati) e con la diffusione di processi produttivi e di consumo ispirati all’economia circolare.
  • L’accesso e l’uso quotidiano della tecnologia deve essere reso semplice per tutte le fasce sociali.
  • L’innovazione digitale guida la trasformazione del modello economico e richiede strategie per lo sviluppo di competenze che devono essere oggetto di attività formative nelle scuole, nelle università e nelle amministrazioni pubbliche
  • In questo quadro è indispensabile lo sviluppo di rapporti con associazioni, enti, organizzazioni, università, imprese, per mantenere il legame tra avanzamento tecnologico e comunità.
  • La diffusione dello smart working presso lavoratori e lavoratrici, imprese e pubblica amministrazione, richiede lo sviluppo di condizioni e servizi adeguati in grado di favorire la work-life balance.
  • Le sfide dell’innovazione richiedono l’adeguamento delle competenze nel tempo e per tutte le fasce di età, ottenibile riprogettando la filiera scolastica formativa e investendo nel life-long learning.

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7 Ottobre 2022

Presentato oggi in Senato la decima edizione del Festival che si svolgerà in tutta Italia dal 18 al 23 ottobre. Eventi diffusi su tutto il territorio nazionale per parlare, in presenza e da remoto, di medicina del futuro, energia, industria 5.0, cybersecurity, intelligenza artificiale, sfide della ricerca, formazione, sport, cultura e turismo. Potti, founder DIGITALmeet: “Urge un imponente progetto formativo, concreto, veloce e capillare – nelle scuole, nella ricerca e nelle imprese – è la sfida per il nuovo governo”. Senatore De Poli: “Dal 2012 al 2021, in 10 anni boom delle imprese digitali: +40%. Tanta strada è stata fatta ma bisogna fare di più. Servono più investimenti per chi ha il coraggio di innovare”.

Nella Sala Zuccari del Senato della Repubblica a Roma è stata presentata oggi la 10ª edizione di DIGITALmeet, il più grande festival italiano su alfabetizzazione digitale per cittadini e imprese, organizzato da Fondazione Comunica e I-Center TAG.

Dal 18 al 23 ottobre un ricco palinsesto di eventi animerà questa speciale edizione del Festival con eventi, workshop, alfabetizzazione, tavole rotonde che si snoderanno, in presenza e da remoto, in tutta Italia lungo tre principali filoni tematici. Il primo sarà il grande tema de “la salute e il digitale”, la telemedicina che favorisce le diagnosi e allunga la vita, la tecnologia che aiuta chi è solo a vivere meglio, l’uomo che governa con consapevolezza, grazie all’alfabetizzazione, le grandi opportunità dell’hi-tech, fino alla neuroriabilitazione e la digiFarma4.0. Altro grande tema sarà “il digitale e l’energia”, come le comunità energetiche grazie al digitale possono costituire un’evoluzione sostenibile dal punto di vista ambientale, energetico e geopolitico; infine il digitale per la sostenibilità e il contenimento dei costi dell’energia. Terzo filone di eventi dedicato a “digitale e quotidianità”, dai social alla domotica, dalle auto intelligenti al computer quantico, dalle smart city al gaming; non mancheranno infine Industria 4.0, il metaverso e il fashion, le sfide dello sport, della cultura e del turismo.

Alla conferenza, promossa su iniziativa di Antonio De Poli, Questore Anziano del Senato della Repubblica, hanno partecipato insieme a Gianni Potti, Presidente Fondazione Comunica e Founder DIGITALmeet, Paolo Gubitta, Direttore Scientifico Osservatorio Professioni Digitali, Maurizio Beretta, Head of Group Institutional & Cultural Affairs di UniCredit, Gianni Dal Pozzo Amministratore Delegato Considi.

“2012-2021: dieci anni di imprese digitali in Italia” è la ricerca presentata durante la conferenza stampa e realizzata a cura del Professor Paolo Gubitta dell’Università di Padova in collaborazione con gli analisti di InfoCamere. Lo studio ha indagato sull’evoluzione delle imprese digitali, la loro distribuzione territoriale, l’esplosione di alcune professioni (+204% addetti nel settore e-commerce). Sintesi di un decennio per analizzare come il digitale sta ricucendo il Paese dove il Sud nel periodo 2012 – 2022 recupera una parte del ritardo e vede il comparto cresciuto in particolare in Campania, al primo posto con +72%, seguita dalla Lombardia, con +42,7%, e al terzo posto il Lazio, con il +36%.

Il Sen. Antonio De Poli, Questore Anziano del Senato della Repubblica: “Il Digitalmeet, primo festival in Italia dedicato all’alfabetizzazione digitale, compie 10 anni. È una ricorrenza importante che abbiamo voluto celebrare in Senato. Il digitale oggi è sempre più parte della nostra quotidianità. Dal 2012 al 2021, in 10 anni, abbiamo registrato un vero e proprio boom delle imprese digitali (+40%). Tanta strada è stata fatta ma bisogna fare di più. L’Italia è un Paese che, al confronto con il resto d’Europa, investe meno sulle start up innovative e tecnologiche. Innovare oggi è un fattore chiave. Dobbiamo premiare chi innova con sgravi fiscali ma anche con una Pubblica amministrazione che può e deve essere più leggera, agile e più 4.0 grazie anche alle risorse del Recovery Fund. L’innovazione non può e non deve essere solo una questione per gli addetti ai lavori: essa funziona quando si diffonde e cambia a 360 gradi la nostra quotidianità. Oggi serve un New Deal delle competenze con un rafforzamento dell’istruzione tecnico-scientifica e con l’introduzione ad esempio dell’educazione digitale fin dalla scuola elementare”.

Dichiara Maurizio Beretta, Head of Group Institutional & Cultural Affairs di UniCredit: “UniCredit ha deciso di confermare anche quest’anno il proprio supporto a Digitalmeet, il più grande festival italiano di alfabetizzazione digitale per cittadini e imprese. Siamo infatti promotori convinti dell’utilizzo delle nuove tecnologie, e quindi della possibilità di cogliere le opportunità ed esse connesse, da parte di singoli cittadini, imprese e istituzioni. Il nostro contributo al Festival si sostanzierà anche in termini di contenuti, con interventi mirati di nostri esperti sui temi della transizione digitale delle imprese, della cybersecurity e dell’innovazione con la startup marathon”.

Per Gianni Potti, presidente di Fondazione Comunica e founder di DIGITALmeet, la decima edizione del festival digitale, nel raccontare quanto abbia inciso DIGITALmeet nel migliorare il Paese lungo gli ultimi dieci anni nel processo di alfabetizzazione digitale, costituisce un ponte verso le più stringenti sfide che il nuovo governo è chiamato ad affrontare. “Nella recente campagna elettorale – commenta Potti – ho sentito gran pochi riferimenti all’innovazione, alle start-up, al 4.0. Capisco che rincari energetici, guerra, inflazione, covid catalizzano l’attenzione generale, ma se l’Italia non intraprende in modo tangibile la strada dell’innovazione e dell’investimento in ricerca e formazione (quella vera e non assistita!) in ambito digital, non si può guardare al futuro con fiducia. L’indice DESI riconosce un lieve miglioramento solo sulla connessione a banda larga, ma tutti sappiamo quanta fatica si fa a connettersi ancora in troppe aree del Paese. È necessario, quindi, subito un progetto formativo imponente in grado di qualificare una classe dirigente competente, capace di evolvere con il crescente livello di tecnologia e con l’avanzamento digitale della società. Vanno coordinate scuole superiori, Università, ITS, Camere di Commercio, associazioni che erogano formazione, per evitare sprechi e doppioni, in buona sostanza serve – a mio avviso, aggiunge Potti – una grande riforma dell’istruzione con due pillar fondamentali: formare figure strategiche alle imprese e al mercato; immaginare un sistema sempre più tecnologico che tenga l’uomo al centro. Questo è quanto ci aspettiamo che accada con il nuovo Governo e l’impiego delle risorse previste dal PNRR”.