10ª edizione DIGITALmeet. All’Università Ca’ Foscari Venezia presentata l’edizione veneta del festival digitale
È stata presentata oggi all’Università Ca’ Foscari Venezia la 10ª edizione di DIGITALmeet – focus Veneto – il più grande festival italiano su alfabetizzazione digitale per cittadini e imprese. Dopo la presentazione del palinsesto nazionale avvenuta in Senato a Roma lo scorso 6 ottobre, DIGITALmeet, nato a Padova nel 2013, sceglie l’Università Ca’ Foscari Venezia per illustrare il programma dell’edizione locale, lanciando un chiaro messaggio: la formazione è la traiettoria cruciale lungo la quale la digitalizzazione del paese può e deve, in tempi celeri, raggiungere tutto e tutti.
Venezia, 12 ottobre 2022 – Il programma veneto della 10ª edizione di DIGITALmeet, il più grande festival italiano su alfabetizzazione digitale per cittadini e imprese, è stato presentato questa mattina all’Università Ca’ Foscari Venezia. Nato a Padova nel 2013, grazie a un’intuizione di Fondazione Comunica e ICenter TAG Padova, il Festival digitale si svolgerà in tutta Italia dal 17 al 23 ottobre, attraverso eventi in presenza e da remoto. Al centro della conferenza stampa, in particolare, gli eventi organizzati in Veneto, i cui focus sono legati alla medicina del futuro, all’energia, all’industria 5.0, alla cybersecurity, all’intelligenza artificiale, alle sfide della cultura, dello sport, del turismo, della formazione e della ricerca.
È stata Tiziana Lippiello, Rettrice all’Università Ca’ Foscari Venezia, a dare il benvenuto ai promotori del Festival rappresentati da Gianni Potti, Presidente Fondazione Comunica e Founder DIGITALmeet. Con loro al tavolo dei relatori: Sabina Rossi, Professoressa Università Ca’ Foscari Venezia e Delegata all’Innovazione digitale per la didattica e la ricerca e Francesco Calzavara, Assessore della Regione Veneto alla Programmazione.
Il Festival invaderà pacificamente le città di quasi tutte le regioni d’Italia a partire da Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Emilia Romagna, Lombardia, Liguria, Lazio, Piemonte, Valle d’Aosta, Marche, Abruzzo, Umbria, Campania, Sicilia, Basilicata, Calabria.
Tiziana Lippiello, Rettrice all’Università Ca’ Foscari Venezia ha dichiarato: «L’innovazione digitale è una sfida tutt’ora aperta, in costante evoluzione; un appuntamento come DIGITALMeet ha dunque il pregio di riunire tutte le componenti della società, dall’università alle imprese alla cittadinanza, per fare il punto sui traguardi raggiunti e su quelli futuri. Ca’ Foscari aderisce a questa manifestazione da diversi anni, nella convinzione che l’alfabetizzazione digitale costituisce un imprescindibile punto di svolta e un fattore di trasformazione, condivisione e crescita generate da un continuo confronto e collaborazione fra tutti gli attori coinvolti. Forte della sua ricerca e le sue competenze in questo campo il nostro Ateneo si impegna a divenire un punto di riferimento per i temi legati alla transizione ecologica, alla sostenibilità, e al dialogo interculturale e allo sviluppo del digitale, in grado di incidere nel presente e nel futuro».
Gianni Potti, presidente di Fondazione Comunica e founder di DIGITALmeet, ha illustrato i focus di questa speciale edizione, tratteggiando gli obiettivi raggiunti in un decennio di alfabetizzazione digitale: «Tre i principali filoni tematici di questa decima edizione: il primo è il grande tema de “la salute e il digitale”, la telemedicina che favorisce le diagnosi e allunga la vita, che aiuta chi è solo a vivere meglio, grazie all’alfabetizzazione, le grandi opportunità dell’hi-tech, fino alla neuroriabilitazione e la digiFarma4.0. Altro grande tema è “il digitale e l’energia”, come le comunità energetiche grazie al digitale possono costituire un’evoluzione sostenibile dal punto di vista ambientale, energetico e geopolitico; infine il digitale per la sostenibilità e il contenimento dei costi dell’energia. Terzo filone di eventi è, infine, dedicato a “digitale e quotidianità”, dai social alla domotica, dalle auto intelligenti al computer quantico, dalle smart city al gaming; non mancheranno Industria 4.0, il metaverso e il fashion, le sfide dello sport, della cultura e del turismo».
Insomma un digitale capace di semplificare le nostre vite, di far crescere le aziende del territorio, di contribuire alla costruzione di una nuova economia. Lontano dai classici appuntamenti dove la teoria supera abbondantemente la pratica, DIGITALmeet vuole ribaltare il tavolo e mostrare in che modo il digitale “cambia la vita e l’economia”.
«Capisco che rincari energetici, guerra, inflazione, covid catalizzano l’attenzione generale, – ha aggiunto Potti – ma se l’Italia non intraprende in modo tangibile la strada dell’innovazione e dell’investimento in ricerca e formazione (quella vera e non assistita!) in ambito digital, non si può guardare al futuro con fiducia. Per questo abbiamo individuato nell’Università Ca’ Foscari Venezia, il luogo privilegiato per celebrare questo decimo compleanno e per lanciare una nuova sfida forte dei risultati fino ad oggi conseguiti. Qui sanno bene come valorizzare il talento del capitale umano, scommettere sul coinvolgimento delle nuove generazioni, garantendo loro le skills necessarie per attuare l’innovazione. Questa, infatti, è la principale mission politica che il nuovo Governo, in sinergia con le istituzioni del territorio, Università in primis, deve porsi per assicurare al Paese crescita, competitività e, quindi, futuro».
Francesco Calzavara, Assessore alla Programmazione Regione del Veneto ha sottolineato: “Siamo molto orgogliosi di poter sostenere, come Agenda Digitale del Veneto, anche questa edizione di DIGITALmeet 2022. Non solo perché è la decima edizione che conferma la bontà e i risultati di una manifestazione nata in Veneto e diventata ormai una realtà del panorama nazionale, ma soprattutto perché il tema della cultura e delle competenze digitali rappresenta la vera sfida su cui tutti noi, attori pubblici e soggetti privati, siamo chiamati a investire, per cogliere a pieno le enormi opportunità della trasformazione digitale in atto. La nuova Agenda Digitale del Veneto 2025, che abbiamo approvato nei mesi scorsi, proprio per questo, tra i quattro pilar principali, individua le competenze digitali.”
Renzo Chervatin, Responsabile sviluppo Territori Nord Est di UniCredit, che è tra i principali partner del festival, ha commentato: “Anche la decima edizione di DIGITALmeet, come già le precedenti, ha trovato in UniCredit un partner convinto, con una visione condivisa circa la centralità della transizione digitale in corso e di tutte le tematiche ad essa connesse. Il nostro supporto alla manifestazione rientra nel più ampio impegno della banca all’alfabetizzazione digitale di questo territorio che si è concretizzato, tra le altre cose, in una partnership con SMACT, il competence center del Nord Est ”.
I numeri della decima edizione di DIGITALmeet: 200 speakers presenti, 102 eventi organizzati, 50 aziende, 75 location coinvolte e 85 partner partecipanti.