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12 Ottobre 2022

È stata presentata oggi all’Università Ca’ Foscari Venezia la 10ª edizione di DIGITALmeet – focus Veneto – il più grande festival italiano su alfabetizzazione digitale per cittadini e imprese. Dopo la presentazione del palinsesto nazionale avvenuta in Senato a Roma lo scorso 6 ottobre, DIGITALmeet, nato a Padova nel 2013, sceglie l’Università Ca’ Foscari Venezia per illustrare il programma dell’edizione locale, lanciando un chiaro messaggio: la formazione è la traiettoria cruciale lungo la quale la digitalizzazione del paese può e deve, in tempi celeri, raggiungere tutto e tutti. 

Venezia, 12 ottobre 2022 – Il programma veneto della 10ª edizione di DIGITALmeet, il più grande festival italiano su alfabetizzazione digitale per cittadini e imprese, è stato presentato questa mattina all’Università Ca’ Foscari Venezia. Nato a Padova nel 2013, grazie a un’intuizione di Fondazione Comunica e ICenter TAG Padova, il Festival digitale si svolgerà in tutta Italia dal 17 al 23 ottobre, attraverso eventi in presenza e da remoto. Al centro della conferenza stampa, in particolare, gli eventi organizzati in Veneto, i cui focus sono legati alla medicina del futuro, all’energia, all’industria 5.0, alla cybersecurity, all’intelligenza artificiale, alle sfide della cultura, dello sport, del turismo, della formazione e della ricerca. 

È stata Tiziana Lippiello, Rettrice all’Università Ca’ Foscari Venezia, a dare il benvenuto ai promotori del Festival rappresentati da Gianni Potti, Presidente Fondazione Comunica e Founder DIGITALmeet. Con loro al tavolo dei relatori: Sabina Rossi, Professoressa Università Ca’ Foscari Venezia e Delegata all’Innovazione digitale per la didattica e la ricerca e Francesco Calzavara, Assessore della Regione Veneto alla Programmazione.

Il Festival invaderà pacificamente le città di quasi tutte le regioni d’Italia a partire da Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Emilia Romagna, Lombardia, Liguria, Lazio, Piemonte, Valle d’Aosta, Marche, Abruzzo, Umbria, Campania, Sicilia, Basilicata, Calabria.

Tiziana Lippiello, Rettrice all’Università Ca’ Foscari Venezia ha dichiarato: «L’innovazione digitale è una sfida tutt’ora aperta, in costante evoluzione; un appuntamento come DIGITALMeet ha dunque il pregio di riunire tutte le componenti della società, dall’università alle imprese alla cittadinanza, per fare il punto sui traguardi raggiunti e su quelli futuri. Ca’ Foscari aderisce a questa manifestazione da diversi anni, nella convinzione che l’alfabetizzazione digitale costituisce un imprescindibile punto di svolta e un fattore di trasformazione, condivisione e crescita generate da un continuo confronto e collaborazione fra tutti gli attori coinvolti. Forte della sua ricerca e le sue competenze in questo campo il nostro Ateneo si impegna a divenire un punto di riferimento per i temi legati alla transizione ecologica, alla sostenibilità, e al dialogo interculturale e allo sviluppo del digitale, in grado di incidere nel presente e nel futuro».

Gianni Potti, presidente di Fondazione Comunica e founder di DIGITALmeet, ha illustrato i focus di questa speciale edizione, tratteggiando gli obiettivi raggiunti in un decennio di alfabetizzazione digitale: «Tre i principali filoni tematici di questa decima edizione: il primo è il grande tema de “la salute e il digitale”, la telemedicina che favorisce le diagnosi e allunga la vita, che aiuta chi è solo a vivere meglio, grazie all’alfabetizzazione, le grandi opportunità dell’hi-tech, fino alla neuroriabilitazione e la digiFarma4.0.  Altro grande tema è “il digitale e l’energia”, come le comunità energetiche grazie al digitale possono costituire un’evoluzione sostenibile dal punto di vista ambientale, energetico e geopolitico; infine il digitale per la sostenibilità e il contenimento dei costi dell’energia. Terzo filone di eventi è, infine, dedicato a “digitale e quotidianità”, dai social alla domotica, dalle auto intelligenti al computer quantico, dalle smart city al gaming; non mancheranno Industria 4.0, il metaverso e il fashion, le sfide dello sport, della cultura e del turismo». 

Insomma un digitale capace di semplificare le nostre vite, di far crescere le aziende del territorio, di contribuire alla costruzione di una nuova economia. Lontano dai classici appuntamenti dove la teoria supera abbondantemente la pratica, DIGITALmeet vuole ribaltare il tavolo e mostrare in che modo il digitale “cambia la vita e l’economia”. 

«Capisco che rincari energetici, guerra, inflazione, covid catalizzano l’attenzione generale, – ha aggiunto Potti – ma se l’Italia non intraprende in modo tangibile la strada dell’innovazione e dell’investimento in ricerca e formazione (quella vera e non assistita!) in ambito digital, non si può guardare al futuro con fiducia. Per questo abbiamo individuato nell’Università Ca’ Foscari Venezia, il luogo privilegiato per celebrare questo decimo compleanno e per lanciare una nuova sfida forte dei risultati fino ad oggi conseguiti. Qui sanno bene come valorizzare il talento del capitale umano, scommettere sul coinvolgimento delle nuove generazioni, garantendo loro le skills necessarie per attuare l’innovazione. Questa, infatti, è la principale mission politica che il nuovo Governo, in sinergia con le istituzioni del territorio, Università in primis, deve porsi per assicurare al Paese crescita, competitività e, quindi, futuro».

Francesco Calzavara, Assessore alla Programmazione Regione del Veneto ha sottolineato: “Siamo molto orgogliosi di poter sostenere, come Agenda Digitale del Veneto, anche questa edizione di DIGITALmeet 2022. Non solo perché è la decima edizione che conferma la bontà e i risultati di una manifestazione nata in Veneto e diventata ormai una realtà del panorama nazionale, ma soprattutto perché il tema della cultura e delle competenze digitali rappresenta la vera sfida su cui tutti noi, attori pubblici e soggetti privati, siamo chiamati a investire, per cogliere a pieno le enormi opportunità della trasformazione digitale in atto. La nuova Agenda Digitale del Veneto 2025, che abbiamo approvato nei mesi scorsi, proprio per questo, tra i quattro pilar principali, individua le competenze digitali.”

Renzo Chervatin, Responsabile sviluppo Territori Nord Est di UniCredit, che è tra i principali partner del festival, ha commentato: “Anche la decima edizione di DIGITALmeet, come già le precedenti, ha trovato in UniCredit un partner convinto, con una visione condivisa circa la centralità della transizione digitale in corso e di tutte le tematiche ad essa connesse. Il nostro supporto alla manifestazione rientra nel più ampio impegno della banca all’alfabetizzazione digitale di questo territorio che si è concretizzato, tra le altre cose, in una partnership con SMACT, il competence center del Nord Est ”.

I numeri della decima edizione di DIGITALmeet: 200 speakers presenti, 102 eventi organizzati, 50 aziende, 75 location coinvolte e 85 partner partecipanti.


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7 Ottobre 2022

Nell’ambito dei lavori del DIGITALmeet, il più grande festival sull’alfabetizzazione in Italia, è stato redatto questa mattina, 7 ottobre, in Umbria il Manifesto di Piediluco: un documento con le linee programmatiche per sostenere la trasformazione digitale del Paese, agendo sulla diffusione delle tecnologie e sullo sviluppo delle competenze digitali per tutte le fasce della popolazione.

MANIFESTO DI PIEDILUCO, 7 Ottobre 2022

Dalla Smart City allo Smart Sustainable Environment

VISION

Quello che ci aspettiamo per i prossimi anni è da una parte un riordino delle norme relative al lavoro, all’impresa, alla possibilità di costruire modelli sociali e di supporto locale alle famiglie.

Quello che sarà l’impatto più forte in un arco temporale di 5-10 anni è certamente l’utilizzo massiccio dell’Intelligenza Artificiale (AI) che sarà pervasiva ed andrà a costituire una vera e propria AI Economy con connesse le tematiche relative alla rotazione, con perdita, dei posti di lavoro e la competitività delle grandissime imprese del digitale a scapito della PMI che è la base dell’impresa italiana. Altri elementi fondamentali saranno un cambiamento del sistema educativo e formativo con l’introduzione di strumenti (come il coding, la robotica e l’AI) ma anche nelle modalità di erogazione delle stesse. Non solo DAD quindi ma modelli ibridi di formazione e auto-formazione assistita anche nelle scuole dell’obbligo.

L’obiettivo è quello di passare dall’educazione di massa ad una educazione su misura per ogni studentessa e studente, ordinata rispetto ad un quadro di riferimento internazionale e nazionale. Assisteremo ad una evoluzione del concetto di STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics) a quello di STEAM (Science, Technology, Engineering, Arts and Mathematics) e ad un incremento della richiesta di queste competenze da parte delle imprese.

Sarà sempre più presente l’attenzione verso l’inclusione di genere nelle diverse attività produttive e nei ruoli apicali delle imprese, enti, organizzazioni, università e pubblica amministrazione. Dobbiamo porci la domanda di cosa ci sarà dopo la transizione, quali nuovi valori potremmo avere ed utilizzare.

IL MANIFESTO

  • La Digital Transformation, assieme ai fondi del PNRR, porta a un investimento nella trasformazione digitale dei borghi italiani rendendoli appetibili per le famiglie e i giovani. Piccoli e grandi borghi diventano luoghi dove è possibile trovare un’offerta culturale e sociale che attrae persone professionalmente qualificate che possono svolgere la loro attività da remoto. La valorizzazione del territorio si ottiene creando una smart land sostenibile.
  • Le politiche ESG per le aziende e amministrazioni pubbliche si potenziano anche con le tecnologie digitali (banda larga, data center e ambienti di sviluppo adeguati) e con la diffusione di processi produttivi e di consumo ispirati all’economia circolare.
  • L’accesso e l’uso quotidiano della tecnologia deve essere reso semplice per tutte le fasce sociali.
  • L’innovazione digitale guida la trasformazione del modello economico e richiede strategie per lo sviluppo di competenze che devono essere oggetto di attività formative nelle scuole, nelle università e nelle amministrazioni pubbliche
  • In questo quadro è indispensabile lo sviluppo di rapporti con associazioni, enti, organizzazioni, università, imprese, per mantenere il legame tra avanzamento tecnologico e comunità.
  • La diffusione dello smart working presso lavoratori e lavoratrici, imprese e pubblica amministrazione, richiede lo sviluppo di condizioni e servizi adeguati in grado di favorire la work-life balance.
  • Le sfide dell’innovazione richiedono l’adeguamento delle competenze nel tempo e per tutte le fasce di età, ottenibile riprogettando la filiera scolastica formativa e investendo nel life-long learning.

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7 Ottobre 2022

Presentato oggi in Senato la decima edizione del Festival che si svolgerà in tutta Italia dal 18 al 23 ottobre. Eventi diffusi su tutto il territorio nazionale per parlare, in presenza e da remoto, di medicina del futuro, energia, industria 5.0, cybersecurity, intelligenza artificiale, sfide della ricerca, formazione, sport, cultura e turismo. Potti, founder DIGITALmeet: “Urge un imponente progetto formativo, concreto, veloce e capillare – nelle scuole, nella ricerca e nelle imprese – è la sfida per il nuovo governo”. Senatore De Poli: “Dal 2012 al 2021, in 10 anni boom delle imprese digitali: +40%. Tanta strada è stata fatta ma bisogna fare di più. Servono più investimenti per chi ha il coraggio di innovare”.

Nella Sala Zuccari del Senato della Repubblica a Roma è stata presentata oggi la 10ª edizione di DIGITALmeet, il più grande festival italiano su alfabetizzazione digitale per cittadini e imprese, organizzato da Fondazione Comunica e I-Center TAG.

Dal 18 al 23 ottobre un ricco palinsesto di eventi animerà questa speciale edizione del Festival con eventi, workshop, alfabetizzazione, tavole rotonde che si snoderanno, in presenza e da remoto, in tutta Italia lungo tre principali filoni tematici. Il primo sarà il grande tema de “la salute e il digitale”, la telemedicina che favorisce le diagnosi e allunga la vita, la tecnologia che aiuta chi è solo a vivere meglio, l’uomo che governa con consapevolezza, grazie all’alfabetizzazione, le grandi opportunità dell’hi-tech, fino alla neuroriabilitazione e la digiFarma4.0. Altro grande tema sarà “il digitale e l’energia”, come le comunità energetiche grazie al digitale possono costituire un’evoluzione sostenibile dal punto di vista ambientale, energetico e geopolitico; infine il digitale per la sostenibilità e il contenimento dei costi dell’energia. Terzo filone di eventi dedicato a “digitale e quotidianità”, dai social alla domotica, dalle auto intelligenti al computer quantico, dalle smart city al gaming; non mancheranno infine Industria 4.0, il metaverso e il fashion, le sfide dello sport, della cultura e del turismo.

Alla conferenza, promossa su iniziativa di Antonio De Poli, Questore Anziano del Senato della Repubblica, hanno partecipato insieme a Gianni Potti, Presidente Fondazione Comunica e Founder DIGITALmeet, Paolo Gubitta, Direttore Scientifico Osservatorio Professioni Digitali, Maurizio Beretta, Head of Group Institutional & Cultural Affairs di UniCredit, Gianni Dal Pozzo Amministratore Delegato Considi.

“2012-2021: dieci anni di imprese digitali in Italia” è la ricerca presentata durante la conferenza stampa e realizzata a cura del Professor Paolo Gubitta dell’Università di Padova in collaborazione con gli analisti di InfoCamere. Lo studio ha indagato sull’evoluzione delle imprese digitali, la loro distribuzione territoriale, l’esplosione di alcune professioni (+204% addetti nel settore e-commerce). Sintesi di un decennio per analizzare come il digitale sta ricucendo il Paese dove il Sud nel periodo 2012 – 2022 recupera una parte del ritardo e vede il comparto cresciuto in particolare in Campania, al primo posto con +72%, seguita dalla Lombardia, con +42,7%, e al terzo posto il Lazio, con il +36%.

Il Sen. Antonio De Poli, Questore Anziano del Senato della Repubblica: “Il Digitalmeet, primo festival in Italia dedicato all’alfabetizzazione digitale, compie 10 anni. È una ricorrenza importante che abbiamo voluto celebrare in Senato. Il digitale oggi è sempre più parte della nostra quotidianità. Dal 2012 al 2021, in 10 anni, abbiamo registrato un vero e proprio boom delle imprese digitali (+40%). Tanta strada è stata fatta ma bisogna fare di più. L’Italia è un Paese che, al confronto con il resto d’Europa, investe meno sulle start up innovative e tecnologiche. Innovare oggi è un fattore chiave. Dobbiamo premiare chi innova con sgravi fiscali ma anche con una Pubblica amministrazione che può e deve essere più leggera, agile e più 4.0 grazie anche alle risorse del Recovery Fund. L’innovazione non può e non deve essere solo una questione per gli addetti ai lavori: essa funziona quando si diffonde e cambia a 360 gradi la nostra quotidianità. Oggi serve un New Deal delle competenze con un rafforzamento dell’istruzione tecnico-scientifica e con l’introduzione ad esempio dell’educazione digitale fin dalla scuola elementare”.

Dichiara Maurizio Beretta, Head of Group Institutional & Cultural Affairs di UniCredit: “UniCredit ha deciso di confermare anche quest’anno il proprio supporto a Digitalmeet, il più grande festival italiano di alfabetizzazione digitale per cittadini e imprese. Siamo infatti promotori convinti dell’utilizzo delle nuove tecnologie, e quindi della possibilità di cogliere le opportunità ed esse connesse, da parte di singoli cittadini, imprese e istituzioni. Il nostro contributo al Festival si sostanzierà anche in termini di contenuti, con interventi mirati di nostri esperti sui temi della transizione digitale delle imprese, della cybersecurity e dell’innovazione con la startup marathon”.

Per Gianni Potti, presidente di Fondazione Comunica e founder di DIGITALmeet, la decima edizione del festival digitale, nel raccontare quanto abbia inciso DIGITALmeet nel migliorare il Paese lungo gli ultimi dieci anni nel processo di alfabetizzazione digitale, costituisce un ponte verso le più stringenti sfide che il nuovo governo è chiamato ad affrontare. “Nella recente campagna elettorale – commenta Potti – ho sentito gran pochi riferimenti all’innovazione, alle start-up, al 4.0. Capisco che rincari energetici, guerra, inflazione, covid catalizzano l’attenzione generale, ma se l’Italia non intraprende in modo tangibile la strada dell’innovazione e dell’investimento in ricerca e formazione (quella vera e non assistita!) in ambito digital, non si può guardare al futuro con fiducia. L’indice DESI riconosce un lieve miglioramento solo sulla connessione a banda larga, ma tutti sappiamo quanta fatica si fa a connettersi ancora in troppe aree del Paese. È necessario, quindi, subito un progetto formativo imponente in grado di qualificare una classe dirigente competente, capace di evolvere con il crescente livello di tecnologia e con l’avanzamento digitale della società. Vanno coordinate scuole superiori, Università, ITS, Camere di Commercio, associazioni che erogano formazione, per evitare sprechi e doppioni, in buona sostanza serve – a mio avviso, aggiunge Potti – una grande riforma dell’istruzione con due pillar fondamentali: formare figure strategiche alle imprese e al mercato; immaginare un sistema sempre più tecnologico che tenga l’uomo al centro. Questo è quanto ci aspettiamo che accada con il nuovo Governo e l’impiego delle risorse previste dal PNRR”.


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5 Ottobre 2022

Cliccando programma nella home del sito Digitalmeet  potrai accedere agli eventi dell’edizione 2022. Le anteprime, le conferenze stampa, e poi la settimana clou del 17-23 ottobre, con qualche evento nei giorni successivi.

Sul sito troverete, per ogni evento, la sede geolocalizzata, il panel degli speaker, titolo e breve abstract per meglio definire le tematiche di discussione.

Quest’anno, inoltre, saremo ospiti del prestigioso Festival della Scienza di Settimo Torinese il 12 ottobre; ma non di meno importante da segnalare la Terni Digital week cui daremo supporto anche in questa edizione.

Grande il lavoro volontaristico di Ambassador, Comitato Scientifico, Digital Evangelist anche quest’anno! Un grazie agli speaker e a tutti i partner che si stimolano e ci sostengono.

Un programma di grande livello dunque per Digitalmeet edizione del decennale, eventi rigorosamente gratuiti, e tanta tanta passione di noi tutti!

Non mancate, perché si sta per iniziare, con la conferenza stampa del 6 ottobre in Senato iniziamo a fare sul serio!

Benvenuto Digitalmeet 2022.


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23 Settembre 2022

Come ogni anno, da oggi compaiono sul sito Digitalmeet i primi eventi dell’edizione 2022. Le anteprime, le conferenze stampa, e poi la settimana clou del 17-23 ottobre, con qualche evento nei giorni successivi e la chiusura quest’anno dedicata alla grande due giorni “Digital Tourism” (13-14 novembre).

Ovviamente sul sito troverete la sede geolocalizzata, il panel degli speaker, titolo e breve abstract per meglio definire le tematiche di discussione

Quest’anno tra l’altro saremo ospiti del prestigioso Festival della Scienza di Settimo Torinese il 12 ottobre; ma non di meno importante da segnalare la Terni digital week cui daremo supporto anche in questa edizione.

Grande il lavoro volontaristico di Ambassador, Comitato Scientifico, Digital Evangelist anche quest’anno! Un grazie agli speaker e a tutti i partner che si stimolano e ci sostengono.

Un programma di gran livello dunque per Digitalmeet edizione del decennale, eventi rigorosamente gratuiti, e tanta tanta passione di noi tutti!

Non mancate, perché si sta per iniziare, con la conferenza stampa del 6 ottobre in Senato iniziamo a fare sul serio!

Benvenuto Digitalmeet 2022.


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16 Settembre 2022

E’ in onda la clip di Digitalmeet 2022, che ci accompagnerà per tutta questa edizione speciale del decennale. Un percorso per immagini e musica partendo da come eravamo 10 anni fa con il digitale – ancora poco usato e poco noto per cittadini ed imprese – fino alle ultime scoperte fatte di tecnologia, bioingegneria, neuroscienze, nuove frontiere della medicina e delle scienze in generale: pillole di futuro, un modo diverso di affrontare il futuro, che è il tema portante di questa edizione.

Ci piace segnalare che a breve sul sito incominceranno ad apparire i primi eventi marcati 2022.

Ma ormai è quasi ora di allacciare le cinture e partire per questo fantastico viaggio nel futuro: buon divertimento e buona conoscenza con Digitalmeet 2022 !

“Il futuro influenza il presente tanto quanto il passato.” Friedrich Wilhelm Nietzsche

Guarda ora il video sul canale youtube del festival

 


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7 Settembre 2022

A un mese dal DIGITALmeet2022, scopriamo il primo evento di apertura in programma venerdì 9 settembre: il webinar sulla trasformazione digitale in medicina a cura di Helaglobe, da quest’anno partner di DIGITALmeet.

 Per iscriversi è a disposizione il canale Linkedin di Helaglobe!

Il Webinar è curato da Helaglobe, azienda fiorentina che opera nel settore della salute e della digital health tenendo i bisogni delle persone al centro dello sviluppo dei propri progetti.

Al tavolo dei relatori ci saranno Francesco Gabbrielli, Giulio Siccardi, Andrea Belardinelli, Michelangelo Bartolo, Giampaolo Brichetto, Giacomo Vespasiani, in diretta  streaming su Linkedin e YouTube di Helaglobe, Venerdì 9 settembre a partire dalle ore 11:30

I TEMI

Cosa è la trasformazione digitale in ambito salute? Che cosa significa digital medicine? Che cosa è una terapia digitale? Se ne parla nel PNRR: a che punto siamo? Quali le implicazioni nella vita quotidiana?

Queste sono solo alcune delle domande alle quali il webinar “La trasformazione digitale in medicina” vuole rispondere in modo chiaro, cercando il giusto equilibrio fra il rigore scientifico e la chiarezza che si deve usare quando ci si rivolge ad un pubblico molto ampio attraverso la voce dei relatori provenienti dal mondo scientifico e delle Istituzioni.

IL PANEL DEI REALTORI

Il webinar vedrà la partecipazione di:

Davide Cafiero, fondatore e CEO di Helaglobe
Francesco Gabbrielli, Direttore del Centro Nazionale per la Telemedicina e le Nuove Tecnologie Sanitarie dell’Istituto Superiore di Sanità
Giulio Siccardi, Agenas
Andrea Belardinelli, Direttore del Settore Sanità Digitale e Innovazione della Direzione Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale.
Michelangelo Bartolo, Dirigente Medico Telemedicina Territoriale e Ospedaliera – Regione Lazio
Giampaolo Brichetto, Direttore Sanitario del Servizio Riabilitazione AISM Liguria
Giacomo Vespasiani, Past President AMD

 


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1 Agosto 2022

Dall’esplosione dell’online all’accelerazione tecnologica, dalla riorganizzazione del lavoro alle nuove sfide economiche: sono alcune situazioni che ci hanno coinvolti negli ultimi anni. Ogni crisi porta con sé la capacità di reinventarsi e di ripensare a nuove strategie in grado di tracciare la strada per costruire un futuro capace di rispondere anche alle circostanze più imprevedibili.

Per questo motivo, durante il mese di agosto vi riproponiamo nella nostra pagina Facebook e nel nostro canale Youtube le interviste di “Surfing the future!” avvenute e organizzate dal team di DIGITALmeet 21 a grandi personalità e professionisti del digitale e dell’imprenditoria per raccontare il digitale che unisce e che offre nuove prospettive di sviluppo.

Tra le grandi personalità potrete ascoltare: Gino Gerosa, Felice Saladini, Alessandro Benetton e Alberto Mattiello. 

Buona visione!


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14 Luglio 2022

Il 21 luglio all’interno dell’𝗜𝗘𝗘𝗘 𝗪𝗖𝗖𝗜 𝟮𝟬𝟮𝟮, il più grande evento mondiale di intelligenza artificiale e computazionale che sbarca a Padova per la prima volta in Italia, avrà luogo #𝗜𝗡𝗡𝗢𝗔𝗜, una giornata dedicata ad un innovativo confronto tra i principali Centri di Competenza italiani con le imprese e i professionisti sulle tematiche della ricerca, dell’innovazione e del mondo imprenditoriale italiano, in particolare nel solco di industria 4.0 e i PNRR.

Pensare a come potrebbe essere il futuro della trasformazione digitale e prepararsi alla rivoluzione digitale è importante, soprattutto per saper competere all’interno di un mercato in continua evoluzione. #𝗜𝗡𝗡𝗢𝗔𝗜 è l’occasione giusta per confrontarsi concretamente sul ruolo decisivo che l’𝐀𝐫𝐭𝐢𝐟𝐢𝐜𝐢𝐚𝐥 𝐈𝐧𝐭𝐞𝐥𝐥𝐢𝐠𝐞𝐧𝐜𝐞 potrà ricoprire!

A fianco dei Centri di Competenza quindi avremo alcuni dei massimi esperti mondiali sull’Artificial Intelligence, decisori istituzionali, PMI e le imprese più strutturate.

 

𝐒𝐢𝐜𝐮𝐫𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐮𝐧 𝐞𝐯𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐚 𝐧𝐨𝐧 𝐩𝐞𝐫𝐝𝐞𝐫𝐞 !

 


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6 Maggio 2022

In occasione di WCCI 2022, il congresso internazionale di intelligenza computazionale che si svolgerà a Padova dal 18 al 23 luglio, DIGITALmeet organizza un evento per raccontare l’intelligenza artificiale martedì 31 maggio alle ore 17.30 in aula Nievo. 

Possono le macchine risolvere cruciverba come noi? Come rispondere a “musicista del settecento che ha concepito i canoni” oppure a “nome di donna”? Come possono cogliere i trucchi, le sfumature linguistiche, l’umorismo?

Illustreremo la sfida di WebCrow, una macchina intelligente capace di risolvere cruciverba. In particolare verrà illustrata la sfida organizzata nell’ambito della conferenza internazionale sulla “Computational Intelligence” che si terrà a Padova dal 18 al 23 luglio. Saranno discusse, inoltre, le evoluzioni di WebCrow verso la creazione di cruciverba in un contesto di rete sociale in cui software generano cruciverba per altri software che li risolvono, per sperimentare le reciproche capacità cognitive.

Programma

Saluti:
Daniela Mapelli – Magnifica Rettrice Università degli Studi di Padova
Francesco Calzavara Assessore alla Programmazione Regione del Veneto
Gianni Potti – Presidente Fondazione Comunica e founder DIGITALmeet

Keynote speech:
Alessandro Sperduti – Università degli Studi di Padova

Intervengono:
Marco Gori – Università di Siena
Giovanni Angelini – ExpertAI
Marco Ernandes ExpertAI

Modera:
Paolo Cagnan – Digital content editor e condirettore quotidiani veneti GEDI

 

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