Con i due eventi del 15 dicembre 2020 si è conclusa una lunga stagione che ha visto il clou di DIGITALmeet nelle tradizionali date di fine ottobre, ma una serie di eventi molto interessanti e con ospiti di alto livello che hanno attratto tanto pubblico on line e soprattutto hanno fatto vera cultura del digitale
Tante domande, tante risposte! Ad esempio, con Abbott si è sviluppato il grande filone della salute, della telemedicina. Nuove tecnologie e web, con il paziente che diventa protagonista attivo della salute. Ovviamente cambia il rapporto medico-paziente. E come la mettiamo con la gestione di una grande quantità di informazioni reperibili online relative alla salute e alle patologie? A dimostrazione che non c’è solo il Covid-19, ma molte altre patologie che con il digitale possono essere monitorate e curate. Ma oltre a quanto ci hanno detto eminenti cardiologi degli ospedali di Udine, o un grande imprenditore del digitale come Roberto Siagri di Eurotech, molto ci ha detto l’esperienza di My Personal Trainer leader in Italia sulle info sulla salute con il 70% del mercato. Pensate che fanno 13 milioni di utenti unici mese.
Ma è bello sottolineare come poco prima, nello stesso pomeriggio, DIGITALmeet si era occupato di inclusione sociale, grazie alla collaborazione con il progetto ALI e il collegamento (dopo Brescia e Padova) con Reggio Emilia. Un settore quello del lavoro dove sostenibilità, digitale, soft skill diventano le parole chiave. Il tutto si connette strettamente con il grande tema delle competenze e come riqualificare esperienze inespresse, in particolare nelle categorie più fragili, giovani, persone con background migratorio, anziani in uscita dal mercato del lavoro. Una grandissima sfida per tutti noi.
E’ davvero molto stimolante aver prodotto confronto, cultura, idee su temi così importanti per il nostro futuro. E’ bello concludere questo difficile 2020 con un raggio di sole sul futuro che provenga dal mondo innovativo e digitale che si chiama DIGITALmeet. A gennaio si riparte con DIGITALmeet #tuttolanno, nonostante tutto, con ottimismo ed entusiasmo, con il desiderio, insieme a tutti voi, di provare a capire una volta di più cosa accade, la velocità del cambiamento, cogliere l’incertezza come un’opportunità.
Buon 2021 a tutti noi!