DIGITALmeet 2019, anche IUSVE e HIT tra i partner

9 Ottobre 2019
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L’Istituto Salesiano di Venezia e il Centro di ricerca dell’Università di Padova in prima linea con #DM19 nella sfida dell’alfabetizzazione digitale

Con i suoi 150 partner, quella di DIGITALmeet si presenta a tutti gli effetti come una grande famiglia. A questo contesto dinamico, trasversale e stimolante ora si aggiunge anche l’Istituto Universitario Salesiano Venezia (IUSVE), il più importante istituto digitale del Nordest. Gestito dall’Istituto Universitario Salesiano, lo IUSVE è aggregato alla Facoltà di Scienze dell’Educazione dell’Università Pontificia Salesiana di Roma; i suoi studenti possono conseguire i titoli di Baccalaureato (Laurea Triennale) e Licenza (Laurea Magistrale) negli indirizzi di psicologia, pedagogia e comunicazione. A spiegare il senso dell’accordo con la settima edizione del più grande e diffuso festival italiano sull’alfabetizzazione digitale, promosso da Fondazione Comunica e Talent Garden Padova, è Nicolò Cappelletti, Responsabile Corporate Relations di IUSVE, Dipartimento di Comunicazione: «La collaborazione fra IUSVE e DIGITALmeet conferma l’impegno e la volontà della nostra istituzione universitaria di avvicinarsi al territorio e alla promozione di una cultura, come quella del digitale, che diviene sempre più importante per imprese, cittadini e istituzioni. Un’opportunità di grande valore che si riflette sui nostri studenti, che potranno mettere in campo la loro professionalità e vivere questa settimana come momento di riflessione sull’importanza del digitale non solo in termini professionali, ma in primis come dimensione sociale e culturale».

Accanto alle novità ci sono anche le conferme. In questo senso, #DM19 rinnova la partnership con HIT, lo Human Inspired Technology Research Center dell’Università di Padova, che comprende oltre 70 ricercatori e scienziati di 9 dipartimenti. Il personale di HIT studia a livello internazionale la relazione tra persone e nuove tecnologie, progetta ambienti di vita intelligenti, lavora con simulatori virtuali e neurotecnologie cognitive, esplora l’uso dell’intelligenza artificiale nell’ambito della salute e dell’accessibilità, investiga sui segreti della comunicazione on-line e del digital marketing, elabora infinite soluzioni di design per interfacce innovative, pianifica i luoghi di lavoro del futuro e sistemi di training e formazione basati sui computer; la collaborazione con #DM19 si traduce nell’incontro BRAINS meet DIGITAL ENTERPRISES, che andrà in scena martedì 22 ottobre all’Orto Botanico di Padova e proporrà anche la seconda edizione di HIT-DIGITALmeet Young Researcher Award. La presentazione è affidata alle parole del Professor Luciano Gamberini, Fondatore e Direttore dello HIT: Questi eventi sono una grande occasione d’incontro, per i giovani ricercatori che hanno modo di presentarsi a prestigiose aziende e ad altri ricercatori, per le aziende che possono incontrare i migliori talenti, per tutti quelli che sono interessati a vedere cosa succederà nel prossimo futuro. In un clima di grande interdisciplinarietà, creatività e apertura ai temi dell’innovazione a 360° aspettiamo i nostri partner e gli ospiti più curiosi e motivati per affrontare assieme, con l’Università di Padova, il Centro HIT, i Corsi di Dottorato e i Dipartimenti aderenti, tutte le sfide che il futuro digitale ci riserva”.

DIGITALmeet poi continua fino al 27 ottobre, con oltre 150 eventi in 16 regioni.