“Le parole simbolo del DIGITALmeet 2015 sono Scopri, Usa, Crea Sogna – ha concluso Gianni Potti, Presidente Fondazione Comunica -, perché questi sono i 4 step che possono accompagnare imprese e cittadini verso il digitale. Per prima cosa la meraviglia e lo stupore di scoprire quello che la tecnologia può fare per noi; dobbiamo imparare quindi ad usare i nuovi strumenti per soddisfare i nostri bisogni, per poi creare il nostro futuro in maniera concreta. Infine, il passaggio più importante, quello del sogno, il momento in cui ci rendiamo conto che non abbiamo limiti e che grazie al digitale oggi è più facile trasformare il futuro in presente. Ecco perché abbiamo puntato sulla Manifattura Digitale, quella che per noi è l’unica vera occasione per la crescita per il nostro territorio”.
DIGITALmeet 2015: Scopri, Usa, Crea, Sogna. Il più grande e diffuso evento a Nordest sull’alfabetizzazione digitale torna dal 22 al 25 ottobre.
Il robottino NAO, eccellenza europa nel campo della robotica, è stato il testimonial d’eccezione dell’affollatissima conferenza stampa di DIGITALmeet 2015.
Del resto i numeri di questa terza edizione parlano chiaro: 150 speaker, 70 eventi, 3 regioni coinvolte per 4 giorni dedicati all’alfabetizzazione digitale del nostro territorio.
Come ha sottolineato ieri Giuseppe Zaccaria, Magnifico Rettore dell’Università di Padova, non è un caso se DIGITALmeet 2015 parte proprio dall’Università di Padova: “Ci fa molto piacere patrocinare un evento così importante perché c’è bisogno di alfabetizzazione digitale. L’Università di Padova del resto è all’avanguardia in questo campo, dato che stiamo sperimentando un sistema innovativo con il MIUR. E poi la soddisfazione di vedere come negli anni il DIGITALmeet sia cresciuto fino a raggiungere questo livello”.
Grande entusiasmo per Marinella Dalla Colletta, co-founder di Talent Garden Pordenone, protagonista dell’espansione in Friuli Venezia Giulia del DIGITALmeet 2015: “DIGITALmeet è un’occasione straordinaria per far lavorare insieme Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino, è la dimostrazione concreta di come sia possibile fare rete nel territorio e, soprattutto, di quanto sia importante fare rete”.
Anche Giordano Riello, presidente dei Giovani imprenditori di Confindustria Veneto, ha sottolineato l’importanza di un evento come DIGITALmeet: “Mi piace l’idea di alfabetizzare le aziende: anche il manifatturiero deve parlare la stessa lingua del resto del mondo. E ci tengo a sottolineare come il digitale non solo sia indispensabile per il futuro, ma è anche un elemento importante da un punto di vista occupazionale. Per noi in azienda la ristrutturazione digitale, chiamiamola così, non ha comportato nessun licenziamento, anzi!”.