Si tratta di una mostra fotografica. L’evento è già stato proposto a Milano in occasione della Milano Digital Week datata 12-17 marzo 2019 e il feedback positivo mi ha spinto a riproporla anche a Padova. Ciò che ha conquistato Milano è stato il carattere mutevole, infatti l’interazione col pubblico ha fatto sì che una mia idea si trasformasse letteralmente in una idea condivisa e trasformata in soli pochi giorni; sconosciuti che riuscivano a cooperare e che stavano al gioco evolvendo in sintonia col mutare delle cose. Questa è la potenza che sprigiona la creatività e la voglia di fare quando hanno la fortuna di incontrarsi.
Creatività e voglia di fare hanno quindi plasmato il progetto che porta il nome di “visto e sconsiderato”, il quale è arrivato in un modo ed è tornato a casa con altre sembianze grazie al contributo di ognuno.

Lo svolgimento dell’evento: raggiunto il luogo della mostra, il soggetto si troverà davanti vari ritratti inediti in bianco e nero; Le stampe sono a totale disposizione del pubblico, il quale potrà osservarli oppure potrà decidere di lasciare la propria traccia, tramite pennarelli. Lo scopo di ciò è prendere meno sul serio la propria immagine, la quale è sempre più patinata e irreale nell’era dei social network.

S’intende riflettere sull’identità digitale, riscoprendosi bambini attraverso il disegno.

La partecipazione alla mostra è gratuita