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22 Maggio 2025

Incubatori e acceleratori possono candidare una o due realtà del proprio network fino a settembre. Confermato “Open innovation B2B”, il programma che fa incontrare le grandi corporate con le startup in grado di affrontare le loro sfide di innovazione.

Prende il via la sesta edizione di Startup Marathon, iniziativa dedicata a startup, pmi innovative e spin-off universitari promossa da Area Science Park, UniCredit Start Lab e Fondazione Comunica. Un progetto che negli anni ha consolidato un network di decine di incubatori, acceleratori, università e altre organizzazioni che supportano lo sviluppo d’impresa in tutta Italia, che hanno dato la possibilità a più di 200 tra le migliori startup in tutta Italia di conoscere e farsi conoscere da importanti pmi, corporate e investitori italiani e internazionali partner della manifestazione.

Il format prevede infatti che a “presentare” le proprie migliori startup, pmi innovative o spin-off, candidando loro a partecipare a Startup Marathon, siano proprio le organizzazioni di supporto. Una modalità che consente di riunire le proposte innovative più interessanti sul panorama nazionale in due programmi distinti: una startup competition e un programma di matching B2B mirato.

Confermato dopo la prima edizione dello scorso anno, il programma Open innovation B2B è studiato per consentire alle aziende partner della manifestazione di presentare le proprie esigenze di innovazione a cui risponderanno le startup, che possono a loro volta essere candidate direttamente per intercettarle. A quelle che proporranno le soluzioni più idonee sarà data la possibilità di accedere, nel corso dell’autunno, a degli incontri one-to-one con le corporate per presentare direttamente il proprio progetto di innovazione.

Le iscrizioni al contest seguono un processo analogo ma distinto, indicato sul sito startupmarathon.it. Alla chiusura delle candidature, a settembre, un gruppo di startup verranno selezionate per presentare il proprio video-pitch a una platea di investitori e imprenditori durante lo Startup Marathon Digital Day, in programma il 23 ottobre nell’ambito della rassegna DIGITALmeet. Durante l’evento digitale verranno selezionate le 10 finaliste che si sfideranno in una pitch competition il 20 novembre nella Tower Hall di UniCredit a Milano. A valutare i progetti sarà una giuria composta da rappresentanti dei partner di Startup Marathon e da un Comitato scientifico composto da esperti provenienti dal mondo dell’imprenditoria, dell’innovazione e della stampa specializzata, presieduto da Mariarosa Trolese, board member dell’Italian Business Angel Network.

Le realtà vincitrici saranno accompagnate in un percorso orientato alla ricerca di grant e di finanziamenti, oltre che allo sviluppo di prodotti e servizi in grado di generare fatturato e occupazione. Alla startup prima classificata verrà offerta la partecipazione al programma di accelerazione UniCredit Start Lab e sarà inserita, così come anche la seconda e la terza classificata, tra le preselezionate per prendere parte alla missione nazionale al CES di Las Vegas, la più importante fiera al mondo dedicata all’innovazione e alle nuove tecnologie.

Verrà assegnato un premio speciale per la migliore startup, pmi innovativa o spin-off la cui composizione sociale sia a maggioranza femminile, che potrà partecipare al programma di accelerazione internazionale BoostHerUp, organizzato da Area Science Park. Verrà stilata una classifica anche per le organizzazioni che supportano e candidano le startup, a cui sarà assegnato un punteggio in base al posizionamento delle loro imprese. Alle prime 3 classificate sarà offerto un accesso privilegiato al’Executive MBA in Business Innovation realizzato dal MIB Trieste School of Management. Lo stesso riconoscimento verrà assegnato comunque a tutte le 10 startup finaliste.

«In sei anni Startup Marathon è cresciuta conservando lo spirito pratico delle origini: oggi rappresenta un punto d’incontro solido tra chi sviluppa tecnologia e chi la cerca per innovare. L’introduzione, lo scorso anno, del percorso Open Innovation B2B ha affiancato al contest un canale di collaborazione diretta che sta già mostrando risultati concreti, a conferma di quanto le due anime dell’iniziativa si potenzino a vicenda. È proprio nella rete consolidata negli anni tra organizzazioni di supporto, startup e partner industriali, che risiede il vero valore di questa iniziativa: creare le condizioni perché le migliori tecnologie nate in Italia possano trovare mercati, capitali e occasioni di collaborazione, generando impatto e nuova crescita per il tessuto economico dei territori», afferma Roberto Pillon, responsabile dell’ufficio Generazione d’impresa di Area Science Park.

«Siamo orgogliosi di sostenere anche quest’anno la Startup Marathon attraverso UniCredit Start Lab, la nostra piattaforma di business dedicata a startup e PMI innovative che da oltre dieci anni continua ad accompagnare in percorsi di crescita centinaia di realtà ad alto contenuto tecnologico. La Startup Marathon rappresenta per noi un’occasione preziosa per valorizzare il talento imprenditoriale italiano verso un futuro più sostenibile. Un gioco di squadra nel quale crediamo fortemente perché fondato sull’obiettivo comune di creare connessioni nazionali e internazionali tra le migliori tech company italiane e chi può trasformare le loro idee in soluzioni concrete», aggiunge Francesca Perrone, Head of ESG & Start Lab Italy, UniCredit

«Startup Marathon continua a distinguersi come punto di riferimento nel panorama italiano dell’innovazione, coinvolgendo partecipanti provenienti da contesti territoriali eterogenei, dalle aree più sviluppate a quelle più svantaggiate. L’iniziativa si inserisce perfettamente nell’ecosistema nazionale composto da incubatori, acceleratori, parchi tecnologici e università, con l’obiettivo di valorizzare le migliori idee imprenditoriali italiane», afferma Gianni Potti, Presidente di Fondazione Comunica e ideatore di DIGITALmeet. «In un Paese dove la presenza di investitori nel settore startup resta limitata, eventi come Startup Marathon si rivelano fondamentali per sostenere progetti che, senza un supporto concreto, rischierebbero di non trovare sviluppo. Da sempre, l’impegno è quello di promuovere imprese dinamiche e innovative, creando opportunità di crescita per le aziende e di occupazione per i giovani».

Nata nel 2020, Startup Marathon negli anni ha selezionato e premiato aziende innovative attive in settori come l’intelligenza artificiale, la diagnostica, l’IoT e la sostenibilità. Tra i vincitori delle passate edizioni ci sono Soundsafe Care, spin-off della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa che combina robotica e ultrasuoni per il trattamento non invasivo dei tumori, Katakem, spin-off dell’Università di Catanzaro che accelera lo sviluppo di nuove molecole, CAEmate, realtà che ha sviluppato un software per la manutenzione predittiva delle infrastrutture, Aisent, che fornisce servizi basati su AI, machine learning e computer vision, e M2Test, spin-off dell’Università di Trieste che ha creato un innovativo metodo di diagnosi per l’osteoporosi.


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6 Maggio 2025

DIGITALmeet inizia a scaldare i motori con 130 eventi in agenda da metà ottobre. Quest’anno, tredicesima edizione, il Comitato Scientifico ha indirizzato il tema dell’anno su come il capitale umano si integra con la rivoluzione digitale, a patto tutta la popolazione investa sulle competenze, ovvero sulla cosiddetta alfabetizzazione digitale. Qui ci giochiamo, come Paese, la vera sfida sulla competitività del futuro.

Tornano nell’agenda di DIGITALmeet 2025 temi come il coding nelle scuole, di ogni ordine e grado, la smart-land, il riequilibrio dei rapporti tra centro e periferia, tra città e campagna. Ma abbiamo voluto anche focalizzarci sul tema strategico delle donne e le materie Stem (Scienze, tecnologie, ingegneria e matematica) .

Sono questi solo alcuni dei fili conduttori di un DIGITALmeet che si conferma sempre di più come il primo e il più diffuso evento di alfabetizzazione digitale del Paese. Nato 13 anni fa a Padova come piccolo evento organizzato dal basso, dai professionisti e dalle community dei diversi territori, DIGITALmeet nel 2025 ha scelto di puntare sulla qualità dei relatori e dei contenuti, nel contempo allargando la sua presenza a tutte le regioni italiane. Come ormai è divenuto consuetudine, la settimana ufficiale di DIGITALmeet quest’anno tra il 20 e il 25 di ottobre non sarà sufficiente e contenere i circa 130 eventi in programma in versione ibrida, in presenza quindi ma pure in streaming. Ecco allora che già a partire dal 10 ottobre, data della ormai consueta presentazione in Senato della kermesse, gli eventi si susseguiranno durante una decina di giorni ad alto tasso di innovazione.

Ma dove c’è evoluzione rapida c’è spesso anche confusione, e la trasformazione digitale che il Paese ha vissuto con estrema rapidità nei mesi del lockdown o oggi nelle more dello scontro epocale USA-Cina (tra smartworking, didattica a distanza, e-commerce, videocall e social network) ha attorno a sé il disordine di accelerazioni improvvise. Per questo riteniamo che l’alfabetizzazione digitale a oggi non sia solo una necessità, ma un’opportunità di empowerment. «C’è ancora tanto da fare sia sul piano normativo che oltre» spiega Gianni Potti founder DIGITALmeet. «Quest’anno abbiamo scelto tre direttrici: il tema del coding come materia di studio nelle scuola di ogni ordine e grado, non tanto per formare eserciti di programmatori ma per fornire ai nostri giovani la consapevolezza delle strutture che soggiacciono ai servizi da loro utilizzati». «C’è poi il tema della smart-land, delle infrastrutture digitali, e l’impatto che attività come lo smartworking e altre nuove sfide, come l’IA, hanno sul capitale umano.

Torna surfing the future il format che ha sempre ricevuto numeri importanti di ascolti in streaming. Torneranno anche le “pillole” per portare il digitale alla portata di tutti.