Come costruire un’Intelligenza Artificiale di cui potersi fidare?
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Con il diffondersi delle applicazioni che utilizzano tecniche di Intelligenza Artificiale, sempre maggiore attenzione stanno avendo le possibili conseguenze che tali applicazioni hanno a livello sociale, politico ed economico. Il Parlamento europeo
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Con il diffondersi delle applicazioni che utilizzano tecniche di Intelligenza Artificiale, sempre maggiore attenzione stanno avendo le possibili conseguenze che tali applicazioni hanno a livello sociale, politico ed economico. Il Parlamento europeo ha recentemente approvato un quadro legislativo generale per queste tecnologie, con particolare attenzione ai sistemi considerati ad alto rischio. Inoltre, al fine di sviluppare un’Intelligenza Artificiale inclusiva ed etica, è opportuno affrontare alcune tematiche che emergono da un’analisi degli algoritmi di Intelligenza Artificiale dal punto di vista di genere, di etnia e di sviluppo personale e sociale. Come possiamo contribuire, come istituzioni, aziende, associazioni o privati cittadini, allo sviluppo di un’Intelligenza Artificiale di cui potersi fidare?
Ne discuteremo assieme a:
– Silvana Badaloni (informatica, docente del corso di Saperi di genere ed etica nell’Intelligenza Artificiale presso l’Università di Padova)
– Fabio Grigenti (filosofo, autore del libro Mente, Cervello, Intelligenza Artificiale, Università di Padova)
– Letizia Mingardo (giurista, Università di Padova)
– Jacopo Pantaleoni (autore del libro The Quickest Revolution: An Insider’s Guide to Sweeping Technological Change, and Its Largest Threats)
– Piero Poccianti (informatico, Associazione Italiana per l’Intelligenza Artificiale)
– Antonio Rodà (informatico, docente del corso di Saperi di genere ed etica nell’Intelligenza Artificiale presso l’Università di Padova)
Ora
27 ottobre 2023 10:30 - 12:00
Luogo
Archivio Antico di Palazzo Bo
Via VIII Febbraio 2, Padova
Relatori
Silvana Badaloni, Fabio Grigenti, Letizia Mingardo, Jacopo Pantaleoni, Piero Poccianti, Antonio Rodà