20 ragazzi portano la Digital Transformation all’interno delle aziende

9 Giugno 2017
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Talent Garden Padova, che insieme a Fondazione Comunica, è uno degli organizzatori di DIGITALmeet, ha accolto la scorsa settimana 20 studenti del Master in Digital Transformation per il Made in Italy, il  1° Master itinerante irealizzato da TAG Innovation School, la scuola dell’innovazione di Talent Garden. Per una settimana hanno lavorato all’interno di due aziende padovane per creare un project work allo scopo di portare la digital transformation all’interno delle aziende.

Per una settimana i 20 studenti del Master – tra cui due veneti (Stefano Di Salvia Colace, 27 anni, e Giulia Pagan, 22 anni) – hanno lavorato come consulenti su un piano di digitalizzazione presso il Consorzio Zona Industriale di Padova e Berto’s, azienda leader nella fornitura di cucine professionali. I progetti sviluppati dai ragazzi sono stati presentati oggi presso la sede della direzione regionale di Intesa Sanpaolo a Padova. Il tour per aziende italiane del Made in Italy, che ha avuto inizio a Torino, proseguirà nelle città di Bologna, Firenze, Roma e Napoli.

 “Siamo i primi in Italia – ha dichiarato Alessandro Rimassa, direttore e cofondatore di TAG Innovation School – a offrire corsi immersivi in grado di fornire in tempi brevi le competenze pratiche direttamente connesse alle esigenze delle aziende, colmando un’attuale mancanza del sistema formativo italiano. Padova è il secondo distretto industriale dove i nostri consulenti hanno avuto la possibilità di mettere a frutto sul campo le competenze apprese in 12 settimane di full immersion in aula”.

 “Ospitare questo gruppo di ragazzi nella nostra azienda – ha dichiarato Enrico Berto, presidente di Berto’s – è un’ottima opportunità per condividere insieme nuove idee, progetti ed esperienze in ambito lavorativo. Il fatto che la maggior parte dei ragazzi abbia alle spalle un background significativo e molto variegato, permette al gruppo di essere molto determinato nel seguire questo percorso, che risulta essere culturale, tecnologico e di business allo stesso tempo. Berto’s è da sempre attenta a questi aspetti, per questo abbiamo deciso di sposare questo progetto”.

 “La collaborazione con il team di giovani talenti selezionati in tutta Italia da TAG Innovation School – ha dichiarato Avv. Stefano Bressan, direttore Consorzio ZIP – rappresenta una preziosa opportunità per analizzare le concrete potenzialità di sviluppo della zona industriale di Padova nell’ambito della trasformazione digitale e l’occasione per ampliare l’orizzonte dei servizi del Consorzio per le imprese”.

 “L’uomo sarà al centro dell’Industria 4.0 – ha dichiarato Gianni Potti delegato per Confindustria Veneto Industria 4.0, innovazione e ricerca – perché in una produzione nella quale la parola d’ordine è flessibilità, il vero elemento flessibile in azienda sarà l’uomo. Certo un operaio o impiegato con skill diverse e superiori a quelli attuali. Ecco perché la formazione e la capacità di fare squadra faranno davvero la differenza nella Fabbrica 4.0. È quindi molto importante che Padova, nel cuore manifatturiero veneto, sia stata scelta da Tag Innovation School per Industry 4.0, perché da questo ambizioso percorso nasceranno 20 figure assolutamente skillate di cui il mercato del lavoro italiano ha bisogno”. 

 “Innovazione, formazione e trasformazione digitale sono gli elementi irrinunciabili per la crescita delle nostre imprese – ha sottolineato Renzo Simonato, direttore regionale Intesa Sanpaolo. Il Gruppo Intesa Sanpaolo propone a giovani, startup e PMI, che devono imparare a gestire i nuovi strumenti digitali, l’esplorazione di nuove soluzioni finanziarie, tecnologiche e di formazione anche attraverso figure e percorsi professionali inediti. L’alto numero di richieste di partecipazione alla prima edizione di questo Master, quasi duemila a fronte di venti posti, dimostra l’utilità e l’attualità del percorso e dei contenuti. Oggi inoltre siamo particolarmente orgogliosi che tra questi studenti ci siano due veneti, espressione di un territorio vitale e attendo all’innovazione”.